Non è facile ordinare i film usciti negli ultimi anni. Ci sono tanti capolavori, film cult, piccole pepite. Abbiamo riunito tutta la redazione di Hitek per prepararti al bAbbiamo tutti un film preferito che ci rende felici, addolcisce i nostri dispiaceri o ci fa dimenticare le nostre preoccupazioni. E visto che siamo tutti chiusi in casa, è il momento di condividere i migliori film da vedere almeno una volta nella vita. Mettiti comodo e inizia a guardare questi film di successo.

L’elenco ha avuto il merito di mostrare in bianco l’idea di cinema d’autore mondiale che si è formata una popolare rivista culturale americana: una visione molto etnocentrica e poco familiare con la cinematografia straniera. Questo ci ha spinto a creare la nostra lista di quei film che sono stati poco visti dal pubblico e che meritavano una seconda possibilità.

Drammi, commedie, thriller, questi sono colpi di genio, storie che ci hanno commosso, commosso, fatto ridere, piangere, sognare. Il tutto indossato da attori di talento. Molti sono diventati film di culto che continuiamo a guardare. Hanno incantato la Mostra del Cinema di Venezia, sedotto il Festival di Cannes, vinto numerosi Oscar. Alcuni sono stati addirittura evitati dalla critica, ma non dal pubblico, e oggi sono ancorati nella memoria collettiva. Ecco una selezione non esaustiva di lungometraggi che tutti dovremmo vedere almeno una volta nella vita.

I migliori film da guardare

Ecco una lista dei migliori film di sempre. Tutti i titoli che vi consigliamo vivamente di vedere. Film che hanno fatto la storia del cinema, che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita. Nell’elenco non mancano i grandi classici del passato, così come i cult dei registi più famosi e i più recenti successi al botteghino. Numerosi titoli hanno vinto gli Academy Awards e sono stati molto apprezzati dagli spettatori. Per ogni film famoso puoi trovare informazioni come il regista, gli attori, la data di uscita e dove vederlo al cinema, in TV o in streaming.

1. Casablanca

Casablanca, durante la seconda guerra mondiale. Nella discoteca cosmopolita di Rick Blaine, un amaro e ombroso americano in esilio, si incontrano vecchi clienti abituali, ufficiali nazisti, polizia francese e combattenti della resistenza in fuga. Tra questi Victor Laszlo, dissidente ceco, e sua moglie Ilsa, il grande amore perduto di Rick. Bogart e Bergman danno vita a una coppia leggendaria presa nei tormenti di un’epoca favorevole all’eroismo, sfavorevole agli amanti.

2. Vertigini

Vertigo inizia come un thriller ma nel mezzo si svela il trucco della sua sceneggiatura. Allora a cosa serve la seconda parte del film? Hitchcock ci ha portato in barca: non si tratterà di un’indagine di Poirot ma di amore, inevitabilmente impossibile, perché fantasmagorico. Fantasia cinematografica? Inoltre… e questo non è certo il primo film del genere. Solo che qui è più bello, colpa delle immagini psichedeliche, della coppia Stewart/Novak e della musica di Bernard Herrmann.

3. Il suono della musica

Maria (Julie Andrews), giovane novizia dell’Abbazia di Nonnberg (Salisburgo), ama e soprattutto canta la vita con un ardore che non si addice alla regola del chiostro. Mandata a prendersi cura dei sette figli dell’austero vedovo in pensione, il capitano von Trapp, i suoi modi non ortodossi si affrettarono a dare vita a una famiglia che aspettava solo lei. Una storia d’amore musicale sullo sfondo di anschluss, ländler e schnitzel, che una volta ascoltata non ti lascia mai. Un inno alla gioia all’alba di un’Europa lacerata.

4. Il padrino

Henry Hill (Ray Liotta), un giovane figlio di immigrati cresciuto a Brooklyn, ha sempre sognato di entrare a far parte della mafia locale. Formato dai suoi due “mentori”, Jimmy Conway (Robert De Niro) e Tommy DeVitopar (Joe Pesci), Henry scala le fila della criminalità organizzata con agilità. Furti con scasso, razzie, traffico di droga e omicidi fanno ormai parte della sua vita di fuorilegge. Ma quando finalmente la morte alle sue spalle lo sfiora, Henry, tanto lucido quanto ambizioso, capisce subito: la spirale discendente è iniziata.

5. Il pianista

La musica calma l’anima. Un proverbio molto comune per una storia così insolita (vera): il viaggio di un famoso pianista ebreo polacco (Adrien Brody), che in extremis evitò la deportazione. Mentre muore di fame e di freddo, un ufficiale nazista amante della musica lo riconosce. Realistico sull’imminente sconfitta del suo paese, lo salva portandogli segretamente del cibo. Un dramma portato dall’opera di Chopin, onnipresente e sublime.

6. Il cavaliere oscuro

Non andiamo in quattro modi, se hai intenzione di vedere solo un film di supereroi, questo sarebbe questo. Come tutti i film di Christopher Nolan, questa seconda puntata della trilogia è radicata nella realtà e ci offre un Batman torturato, ma credibile, nel mondo di oggi. La performance di Heath Ledger, che ha rubato le luci della ribalta a tutti nel suo ruolo di terrificante Joker, vale di per sé la pena dare un’occhiata. Semplicemente, un capolavoro.

7. Titanico

Il fenomeno Leonardo DiCaprio, My Heart Will Go On di Celine Dion, “I am the king of the world”, l’occasione per soddisfare la morbosa curiosità legata alla leggenda-tragedia del Titanic, la storia d’amore cinematografica tra Jack e Rose, interpretata dalla straordinaria Kate Winslet, la colossale produzione. Ci sono molte ragioni per cui Titanic occupa un posto d’onore in questo elenco di “migliori” cinematografici.

8. Pulp Fiction

Ogni film di Tarantino avrebbe un motivo per essere in questa lista di film da non perdere, da Le iene a Kill Bill, ma Pulp Fiction è il suo cult assoluto. Lo confermano alcuni dialoghi senza tempo come quello del “reale con il formaggio”, scene simboliche come quella della gara di ballo tra Vincent (John Travolta) e Mia (Uma Thurman), l’inconfondibile colonna sonora o gli iconici costumi.

9. Forrest Gump

“La mamma diceva sempre…”: che la vita è come una scatola di cioccolatini, che i miracoli accadono ogni giorno, “Devi buttarti il ​​passato alle spalle prima di andare avanti”. Forrest Gump è un personaggio meraviglioso e la sua storia attraversa, con ironia e candore unici, una parte di quella americana, tra presidenti e personaggi noti, guerre e rivoluzioni. Se non hai mai visto questo film, fatti un bel regalo.

10. Lo splendente

Quasi tutti i film di Kubrick, da 2001: Odissea nello spazio ad Arancia meccanica, da Full Metal Jacket a Eyes Wide Shut, sono entrati in consolidati immaginari di massa. Shining, invece, sarà per la sua storia tratta dal romanzo di un altro big come Stephen King, per l’interpretazione di Jack Nicholson o le atmosfere inquietanti dell’Overlook Hotel, è il più pop dei titoli del regista, nonché uno dei i film horror più famosi della storia del cinema.

11. Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato

La versione cinematografica del 1971 della fiaba per bambini di Road Dahl è un classico per famiglie, soprattutto nel periodo natalizio. Nel ruolo dello stravagante e imprevedibile proprietario della fabbrica di cioccolato dove il piccolo Charlie, accompagnato dal nonno, viene portato in visita dopo aver trovato un prezioso biglietto d’oro in una tavoletta, c’è il memorabile Gene Wilder.

12. E.T

La storia del piccolo alieno accolto e aiutato da un bambino, sua sorella e i suoi amici, dopo essere stato lasciato per errore sulla Terra, è tanto tenera quanto rivoluzionaria per la rappresentazione cinematografica dell’alieno. ET “telefono di casa” ribalta un immaginario legato alla paura e propone una storia di profonda e commovente amicizia.

13. Chiamami con il tuo nome 

Conosciuto anche con il titolo originale di Chiamami col tuo nome, questo film uscito qualche anno fa è già entrato nella lista dei grandi classici da vedere assolutamente. Tratto dall’omonimo romanzo, la regia di Luca Guadagnino racconta una storia unica ed emozionante, quella dell’amore tra Elio – Timothée Chalamet, diciassettenne residente in Italia, e lo studente americano Oliver – Armie Hammer. Oltre alla sceneggiatura particolare e alle notevoli interpretazioni degli attori, Call Me By Your Name ha ricevuto anche una serie di elogi per la colonna sonora originale, composta interamente da Sufjan Stevens.

14. Fight Club

Diretto da David Fincher e tratto dall’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk, Fight Club è stato inserito nel 2008 nella lista dei 500 migliori film della storia secondo Empire. Edward Norton e Brad Pitt assumono il ruolo di protagonisti in questo film che si potrebbe definire un delirio psicologico, con una storia che si trova tra sogno e realtà. Il film, infatti, offre una visione critica della condizione dell’uomo moderno, che si confronta continuamente con l’alienazione, il consumismo e l’indottrinamento. Insomma, se volete guardare un classico dalle atmosfere dark e action, ma che offre una riflessione profonda, ecco quello che fa per voi: lo trovate disponibile in streaming su Prime Video.

15. Bella donna

A volte ci vuole un po’ di spensieratezza e sogni ad occhi aperti e Pretty Woman è una delle campionesse indiscusse in questo genere di cose. La commedia diretta da Garry Marshall racconta la storia d’amore tra Julia Roberts, una telefonata da Los Angeles, e Richard Gere, un uomo d’affari potente e inarrestabile. Il loro è un racconto moderno che si scaglia contro convenzioni e pregiudizi e che, a più di trent’anni dalla sua uscita, continua ad affascinare. Una particolare nota di merito va anche alla colonna sonora che riprende il brano del 1964 Oh, Pretty Woman di Roy Orbison, fonte di ispirazione per il titolo del film.

16. Inizio

Film scritto e diretto da Christopher Nolan, presenta un cast eccezionale con Leonardo DiCaprio, Tom Hardy e Marion Cotillard. Dom Cobb, in arte DiCaprio, ha una capacità sorprendente: è in grado di inserirsi nei sogni degli altri per carpire i segreti nascosti nelle profondità del subconscio. Da questo presupposto, lo spettatore viene travolto da un film che accoglie più di un genere, dal thriller alla fantascienza all’azione, per un film avvincente e per nulla scontato.

17. Il milionario

Il regista Danny Boyle dirige il film che aprirà le porte del cinema di Bollywood al mondo intero. Il film racconta la storia di Jamal Malik, interpretato da Dev Patel, un ragazzo musulmano che vive nei quartieri più poveri di Mumbai. Jamal si ritrova a partecipare allo show televisivo Who Wants to Be a Millionaire? e sarà il modo in cui verrà ripercorsa tutta la serie di eventi che hanno scandito la sua vita. Tra amore, amicizia, pregiudizio e disuguaglianze sociali, The Millionaire ha saputo conquistare milioni di persone ed è riuscito a trionfare agli Oscar e ai Golden Globes del 2009, vincendo quasi tutti i premi più importanti, tra cui quello di Miglior Film e Miglior Regista .

18. Il gladiatore

Diretto da Riley Scott, Il Gladiatore è ormai diventato un film tra cult e colossale. Racconta la storia di Massimo Decimo Meridio, interpretato da Russel Crowe, che come comandante a capo di una legione dell’esercito romano si ritrova a vivere come schiavo come un gladiatore. Il protagonista dovrà combattere e accettare ogni sfida che gli viene imposta nell’arena per riguadagnare la sua libertà e ottenere giustizia. Un film drammatico, coinvolgente ed emozionante che sa raccontare scenari cruenti senza mai smettere di affascinare, anche grazie alla straordinaria colonna sonora originale di Hans Zimmer.

19. Balli sporchi

Torniamo ad un po’ di spensieratezza con una commedia romantica. Dirty Dancing – Forbidden Dance è un film del 1987 diretto da Emile Ardolino e interpretato da Patrick Swayze e Jennifer Grey. Siamo nell’estate del 1963 quando la famiglia Houseman va in vacanza sulle montagne di Catskill, in un villaggio turistico. Ma quell’anno la figlia minore Francis chiamata “Baby” incontra Johnny, che lavora come insegnante di ballo per gli ospiti dell’hotel. Da lì la sua estate prenderà una piega diversa a suon di rumba e altri balli “proibiti”. Tra i tanti momenti indimenticabili, la celebre scena di “Nessuno può mettere il bambino in un angolo” e il ballo dei due protagonisti sulle note de Il tempo della mia vita. Il film è disponibile in streaming su Prime Vide

20. In natura

Ispirato da una storia vera, Into the Wild si è rapidamente affermato come un film cult quando è stato rilasciato nel 2007. Christopher McCandless, 22 anni, ha un brillante futuro davanti a sé. Tuttavia, decide di voltare le spalle alla sua vita comoda per intraprendere un’avventura ai quattro angoli degli Stati Uniti, fino a raggiungere l’Alaska.

21. Moulin Rouge

Diretto da Baz Luhrmann, Moulin Rouge racconta la storia di Satine, una cortigiana che lavora al Moulin Rouge, che vede la sua vita sconvolta da Christian, un giovane poeta senza soldi. Una storia d’amore potente e indimenticabile. Nel cast: Nicole Kidman e Ewan McGregor.

22. Duna

Gli spettatori che hanno scoperto Dune sul grande schermo attendevano con impazienza questa conferma. Ora è ufficiale: il film di Denis Villeneuve avrà diritto a un sequel sotto forma di parte 2. Legendary Pictures ha annunciato la notizia sui social network il 26 ottobre 2021. Il successo di Dune al botteghino mondiale, anche negli Stati Uniti, ma anche su HBO Max, avrà giocato a favore dei fan del film.

23. Gli eterni

Come tutti i precedenti film Marvel, The Eternals ha due scene post-crediti. Questi ultimi dovrebbero interrogare gli spettatori, dal momento che aprono diverse opportunità per il futuro del MCU al cinema o in serie su piattaforme di streaming. Attenzione, il resto di questo articolo contiene spoiler sulle scene post-crediti di Eternals. Se non vuoi conoscere il contenuto di queste ultime due scene, ti consigliamo di continuare a leggere un po’ più in basso.

24. Crudelia

Ti sei sempre chiesto come Crudelia sia diventata questo iconico cattivo che è stato in grado di rapire i dalmati per una pelliccia? I Disney Studios ti coprono. Il film Crudelia offre una “storia delle origini” del terribile cattivo dei 101 dalmati. Nell’ultimo trailer di Crudelia, scopriamo che è stata la sua rivalità con la baronessa von Hellman (Emma Thompson), una figura della moda londinese nel 1970, a spingere Estella ad abbracciare il suo lato oscuro di diventare la Crudelia dell’inferno. Nel cast troviamo anche gli attori Paul Walter Hauser (Il caso Richard Jewell), Emily Beecham (Little Joe), Joel Fry (Yesterday), Mark Strong (Kingsman) o Kirby Howell-Baptiste. Dai un’occhiata all’ultimo trailer di Crudelia qui sotto.

25. Vedova nera

I fan della Marvel non rimarranno delusi: Black Widow presenta una scena post-crediti. Imperdibile per chi segue da vicino il MCU, questo annuncia uno dei progetti futuri del franchise e distribuisce la posta in gioco della saga post-Endgame. Attenzione, quanto segue contiene spoiler per la scena di Black Widow dopo i titoli di coda. Durante questa scena finale, Yelena Belova, la sorella adottiva di Natasha interpretata da Florence Pugh, si ricorda presso la tomba della Vedova Nera. La scena si svolge dopo la sua morte in Avengers: Endgame.

Appare quindi la contessa Valentina “Val” Allegra de Fontaine, interpretata da Julia Louis-Dreyfus, e capiamo che Yelena sta lavorando per lei. Val annuncia quindi alla giovane spia che può vendicarsi della morte della Vedova Nera uccidendo il suo assassino: lei mentre Clint Barton, alias Occhio di Falco, è responsabile della morte di Vedova Nera. Yelena sembra quindi determinata a vendicare sua sorella e pronta a combattere con l’Avenger.

26. La famiglia Addams 2

Mercoledì la figlia di Morticia e Gomez, ancora così in disaccordo con i giovani della sua età, mostra un’intelligenza insolita. Moltiplica gli esperimenti scientifici mentre si sente incompresa dalla sua famiglia. Di fronte all’ostilità della figlia, Gomez ha poi avuto l’idea di portare tutta la sua strana famiglia in un viaggio attraverso gli Stati Uniti. Durante una prima tappa alle Cascate del Niagara, iniziano i guai. Intorno a un falò, lo zio Fester annuncia che avrebbe fatto qualcosa di stupido scambiando i bambini nella stanza dei bambini dove si trovava Wednesday. Una rivelazione che ha ravvivato il viaggio di questa famiglia come nessun altro.

27. Venom: lascia che ci sia carneficina

Il giornalista Eddie Brock ha imparato a convivere con Venom, un simbionte alieno che vive in lui e lo trasforma in un mostro affamato capace della peggiore violenza. Sempre così perso nella sua vita, è in fondo al buco professionalmente ma anche personalmente da quando Anne lo ha lasciato per un altro. Insieme a Venom, dovrà affrontare un nuovo nemico: Carnage, che è anche l’alter ego del terribile serial killer Cletus Kasady.

28. Sei sotterranei 

Una squadra di super-mercenari cerca di liberare il pianeta dai suoi malvagi dittatori facendo saltare in aria tutto ciò che incontra sul suo cammino… The Mission: Impossible di Michael Bay è sicuramente punteggiato da valvole basse spesso deplorevoli, fatte su misura per Ryan Reynolds dagli sceneggiatori di Deadpool , ma presenta anche le scene d’azione più generose e sciocche del team di Netflix, un festival di spettacoli pirotecnici e di cartoni animati. In 6 Underground, Bay passa il suo tempo a saccheggiare musei, rovinare opere d’arte e abbracciare coraggiosamente il suo cattivo gusto. Non è vietato vedervi il suo ultimo manifesto autorista. Il suo irlandese, o Mank, a lui.

29. Klaus

Per i suoi primi passi nel cinema d’animazione, la piattaforma di streaming ha realizzato un’impresa: rimettere il 2D al centro del dibattito, cosa che nessuno studio aveva osato fare negli ultimi anni. Ci è voluto bene: candidato agli Oscar sulla scia, il film del regista spagnolo Sergio Pablos – passato da Disney e Illumination – ha fatto sognare abbonati grandi e piccini, con questo bellissimo e commovente racconto, sulle origini delle lettere a Babbo Natale . Una fantasia ritmica, intelligente, intrisa di bella poesia.

30. Storia del matrimonio

Il titolo è fuorviante: il film di Noah Baumbach è la terribile cronaca di un divorzio in cui tutti i colpi sono ammessi tra le due parti contrapposte, alimentate dall’orgoglio dei loro avvocati. Perché Storia del matrimonio elabora anche la crudele osservazione della giudizialità della società americana, pronta a ingoiare crudamente i suoi figli che non entrano nelle scatole che sono state loro assegnate. Niente batte il dialogo, anche violento, come nella scena del film in cui i due ex amanti (Scarlett Johansson) si raccontano le loro quattro verità, trovando di sfuggita un’umanità di cui la procedura li aveva privati.

31. Annientamento

Dopo la sua prodigiosa Ex machina, Garland adatta molto liberamente il romanzo Annientamento di Jeff Vander Meer. Si tratta di un’area misteriosa che si estende lungo la costa americana, dalla quale nessun militare inviato in esplorazione sembra tornare. Una biologa (Natalie Portman, inquietante) traccia lì il suo percorso, alla ricerca di risposte e del marito scomparso. L’annientamento è concepito come un puzzle su larga scala, un viaggio sensoriale da incubo che contiene la scena horror più folle degli ultimi dieci anni. Un immediato classico della fantascienza.

32. L’irlandese

Attesissimo film drammatico sui gangster di Martin Scorsese (l’acclamato regista di Taxi Driver, The Departed o The Goodfellas), The Irishman è il film biografico crepuscolare di Frank Sheeran, scagnozzo della mafia italo-americana. Con, al centro, la sua relazione con Jimmy Hoffa, boss del sindacato dei camionisti negli anni Sessanta, e seguace degli affari illegali. Un uomo troppo rumoroso agli occhi di alcuni… Un poliziesco della durata di 3:20, con il duo Robert De Niro/Al Pacino, circondato da un cast prestigioso, in cui ritroviamo Joe Pesci, indimenticabile in Les Freed.

33. Pezzi di una donna

Film drammatico prodotto da Netflix e girato negli Stati Uniti dal regista ungherese Kornel Mundruczo (Delta, White God, La Lune de Jupiter), Pieces of a woman è una storia annunciata come forte e commovente, ma anche particolarmente triste. Segue il viaggio di una donna che partorisce un bambino nato morto, interpretata da Vanessa Kirby (serie The Crown, Fast & Furious: Hobbs e Shaw), premiata per la sua interpretazione dalla Coppa Volpi come migliore attrice alla Mostra del Cinema di Venezia 2020. Con intorno suo marito (Shia LaBeouf) e sua madre (Ellen Burstyn, attrice in Alice non c’è più e Requiem per un sogno). Una produzione acclamata dalla critica francese e annunciata come brillantemente eseguita e prodotta.

34. Malcom e Marie

Film diretto da Sam Levinson (figlio di Barry Levinson, firmatario di Other Happy Day e Assassination Nation, e noto per il suo lavoro sulla serie Euphoria) e girato a porte chiuse durante l’epidemia di coronavirus negli Stati Uniti, Malcolm & Mary presenta un regista tornando dalla premiere del suo nuovo film e avendo una lunga discussione a casa con la sua ragazza. Produzione in bianco e nero, mescolando tra gli altri temi le esitazioni degli artisti o i problemi di coppia, questo film vede nei suoi ruoli John David Washington (figlio di Denzel Washington, rivelato da Black Kklansman – Mi sono infiltrato nel Klu Klux Klan, poi recensito in Tenet) e Zendaya (Spider-Man: Far from home, la serie Euphoria).

35. Il re

Nello storico film Netflix The King, Timothée Chalamet (la rivelazione di Chiamami col tuo nome, presto in Dune di Denis Villeneuve) interpreta il giovane sovrano Enrico V, che afferra con forza la sua carica, poi attacca il regno di Francia, dove consegnare la battaglia decisiva di Agincourt. Supportata dalla regia di David Michôd (Animal Kingdom, The Rover), questa produzione drammatica, acclamata da buona parte della critica, è annunciata come originale nella sua direzione e conta nel cast Ben Mendelsohn (Rogue One: A Star Wars Story) e Joel Edgerton (Strictly Criminal) nei panni del famoso John Falstaff.

36. Lo scavo

Adattato dal romanzo del britannico John Preston (basato su una storia vera), ecco un film che vede come protagonista Carey Mulligan (An Education, Promising Young Woman) nei panni di una triste vedova che scopre un tesoro di importanza storica impressionante sepolto nella sua proprietà in Suffolk, attraverso il lavoro di un apprendista archeologo, interpretato da Ralph Fiennes (Il bambino di Mâcon, Schindler’s List, o la saga di Harry Potter, in cui interpretava Voldemort). Un film con la particolarità di essere diretto da Simon Stone, un australiano che ha già diretto Le Secret des Finch (adattamento ambientato in Australia della commedia The Wild Duck), e noto fin dai primi anni 2010 per il suo lavoro di regista teatrale (grazie al suo spettacolo Thyestes, con gli australiani, in particolare, o al suo adattamento che mescola William Shakespeare, Thomas Middleton e John Ford interpretati dai francesi, con in particolare nel cast Valeria Bruni Tedeschin e Adèle Exarchopoulos). Un dramma annunciato come commovente e ossessionato da una triste passione, in uscita su Netflix.

37. La famiglia Willoughby

Dopo essersi distinto nel campo dei film d’animazione mentre era in computer grafica 3D con il racconto di Natale di Klaus, Netflix svela The Willoughby Family, lungometraggio che traspone il bestseller scritto da Lois Lowry. Seguiamo quattro bambini che giudicano egoisti i loro genitori e intraprendono un viaggio senza di loro alla scoperta dei veri valori… Co-diretto da Kris Pearn (noto per il suo lavoro nello studio Sony Pictures Animation, in Storm of palle giganti 2 in particolare), questo cartone animato è stato elogiato per la sua intelligenza e umorismo con punte di acidità, e i suoi doppiatori includono Will Forte (la serie L’ultimo uomo sulla terra), Sean Cullen (la serie Workin ‘Moms), Alessia Cara, Maya Rudolph (Il mio intero liceo che sprofonda nel mare) o, come la narratrice.

38. Il Mitchell contro le macchine

Film d’animazione in CGI dello studio Sony Pictures Animation (ideatore delle saghe Forest Rebels, The Kings of Sliding, Hotel Transylvania e Storm of Giant Dumplings), uscito finalmente su Netflix, The Mitchell contro le macchine immagina un mondo in cui smartphone, computer e altri oggetti elettronici vengono utilizzati da tutti iniziano a ribellarsi, rendendo la vita impossibile ai loro proprietari. Partita per una vacanza on the road, la famiglia Mitchell dovrà affrontare questo problema… Con il cast vocale di Abbi Jacobson (la serie di Bojack Horseman e Désenchantée), Danny McBride (Vostra Maestà) e Maya Rudolph (Away we go, My intero liceo che sprofonda in mare). Un film per famiglie e in particolare per bambini, piuttosto ben accolto.

39. Il colpevole

Thriller a porte chiuse pubblicato su Netflix, The Guilty segue Jake Gyllenhaal (indimenticabile in Donnie Darko, The Secret of Brokeback Mountain o Zodiac) nei panni di un uomo che lavora al centro riceve chiamate di emergenza alla polizia, confrontato con l’appello di una donna che sostiene che lei viene rapita. Questo remake di un thriller danese di successo uscito nel 2018 è diretto da Antoine Fuqua (A Target Killer, Training Day, La caduta della Casa Bianca) e promette soprattutto suspense, oltre a una grande interpretazione del suo interprete principale.

40. The Witcher: l’incubo del lupo

Il film d’animazione in uscita su Netflix, The Witcher: The Wolf’s Nightmare è uno spin-off della serie The Witcher, a sua volta basata sulla saga di libri di Andrzej Sapkowski. Seguiamo il corso del Witcher Vesemir (doppiato da Theo James, attore nelle saghe Divergent e Underworld), affrontando creature fantastiche assassine. Un film fantasy eroico a cartoni animati pubblicizzato come visivamente impressionante.

41. Viva

Vivo è un film d’animazione a figura intera prodotto da Sony Pictures Animation, uno studio che per primo ha concepito Les Rebelles de la forêt e Les Rois de la glisse, prima di riscuotere un enorme successo con Tempête de boulettes giantesses e la sua suite e Hotel Transylvania e le sue suite così come The Secret World of Emojis. Nel 2021 il loro film The Mitchell Against the Machines è uscito finalmente su Netflix, ed è stato ampiamente applaudito: lo stesso anno, Vivo ha quindi la stessa sorte. Film d’animazione con scene ballate con canzoni, è coprodotto da Lin-Manuel Miranda, protagonista di musical che ha trionfato a Broadway, come Hamilton, e visto dopo in film come Il ritorno di Mary Poppins.

42. Intrusione

Nel thriller Netflix The Intrusion, una donna sprofonda nella paranoia dopo che lei e suo marito sono vittime di un furto con scasso, nella loro casa enorme e ultramoderna alle porte del deserto. Un edificio che nasconde dei segreti… Una produzione incentrata soprattutto sulla suspense, con la produzione di Adam Salky (al timone degli episodi della serie Blindspot), dietro la sua sceneggiatura Chris Sparling (Buried, Greeland, l’ultimo rifugio) e il suo nel cast Freida Pinto (The Millionaire, An American ode) e Logan Marshall-Green (Devil, Sand Castle, Upgrade).

43. Autista bambino

A metà strada tra un film di benessere ultra divertente e un film d’azione nervoso, Baby Driver è un’altra dimostrazione delle qualità di Edgar Wright. Dopo aver diretto in particolare la trilogia di Cornetto (Shaun of the Dead, Hot Fuzz, L’ultimo pub prima della fine del mondo), il regista inglese ha quindi ribadito con un film che presenta le avventure di un piccolo genio della guida soprannominato Baby (Ansel Elgort ). Senza essere un capolavoro, Baby Driver è una vera chicca del cinema moderno, un’opera facile da vedere, rivedere e soprattutto apprezzare.

44. La città

Film di rapina tanto intenso quanto ambizioso, The Town può contare su un cast a 5 stelle che riunisce Ben Affleck, Jeremy Renner, Jon Hamm, Blake Lively o persino Rebecca Hall. Ricco di qualità, soprattutto in termini di messa in scena, The Town offre anche un emozionante tuffo nel cuore della malavita di White Trash di Boston, già evidenziato da Scorsese in The Departed (2007). Il lungometraggio di Ben Affleck ricorda anche un certo capolavoro di Michael Mann, il mitico Heat. Questa è purtroppo la sua più grande debolezza, in quanto The Town non riesce mai veramente a uscire dall’ombra di questo modello del genere. È comunque un film accattivante.

45. Il Revenant

Un’opera decisamente contemplativa incentrata sul rapporto dell’uomo con il suo ambiente, The Revenant è un’esperienza visivamente esotica. Il lavoro di Iñárritu ed Emmanuel Lubezki (il suo direttore della fotografia storica) ci offre scatti superbi e movimenti di macchina degni di documentari intimi. Abbastanza semplice in termini di sceneggiatura, The Revenant ci offre un caso di vendetta, portato dalla fede incrollabile di un uomo. Questa storia piuttosto semplicistica è totalmente tirata fuori da un duo fantastico: Leonardo DiCaprio e Tom Hardy. E alla fine, The Revenant si rivela un film molto solido, che devi aver visto almeno una volta.

46. ​​Terapia della felicità

Happiness Therapy ha la grande qualità di curare la salute mentale, l’amore e le relazioni umane con molta freschezza e autenticità. Con personaggi accattivanti e una trama semplice ma avvincente, questo è un film in cui è molto facile essere coinvolti, poiché tutto ha successo. Il duo Cooper / Lawrence funziona meravigliosamente, proprio come i ruoli secondari, Robert De Niro in testa. Alla fine, David O. Russell (The Fighter, American Bluff) firma qui uno dei migliori film della sua carriera. Un film che ci fa ancora piacere riscoprire 8 anni dopo.

47. La curiosa storia di Benjamin Button

Adattare al cinema l’opera di Francis Scott Fitzgerald non è cosa facile. Ancor meno quando si tratta di un racconto di una ventina di pagine su un uomo nato vecchio e invecchiato a testa in giù, che si ritrova qui trasformato in un’epopea di 2:45. Nominato 13 volte agli Oscar nel 2008, Il curioso caso di Benjamin Button di David Fincher è comunque un chiaro successo. Basato in gran parte sulle dinamiche di un eccellente duo Brad Pitt-Cate Blanchett, questo film narrativo offre un’affascinante riflessione sull’amore di una vita e sul passare del tempo. Delicato nel tono e sempre corretto nel trattamento, Il curioso caso di Benjamin Button è un ottimo momento cinematografico.

48. Filo fantasma

Anche al di là della sua qualità, Phantom Thread è un evento a sé: è l’ultimo film nella carriera del leggendario attore Daniel Day Lewis, tre volte premio Oscar come miglior attore. Quest’ultimo si è effettivamente ritirato da allora. Da parte sua, Phantom Thread racconta la storia del famoso stilista inglese Reynolds Woodcock, uno scapolo incallito ossessionato dal suo lavoro. Il suo incontro con Alma (l’eccellente Vicky Krieps) darà una scossa alla sua routine e gli offrirà una musa fondamentale nella sua creazione. 

Con grande maestria, il film affronta l’ossessione in molte forme e ci porta in un’eccezionale atmosfera di immersione, nella Londra borghese degli anni Cinquanta. Con questo ottavo film, il maestro Paul Thomas Anderson (There Will Be Blood, Boogie Nights, Magnolia, The Master…) conferma un po’ di più il suo posto d’elezione tra i migliori registi della sua generazione.

49. Tartarughe Ninja

La città di New York vive nella paura: il terribile clan di Foot, sotto il controllo del famigerato Shredder, moltiplica i soprusi. I criminali hanno recentemente tentato di rubare i prodotti chimici immagazzinati nell’area portuale della città. Ma, sotto gli occhi dell’intrepida giornalista April O’Neil, sono stati sconfitti da misteriosi vigilantes mascherati. La giovane cerca di spiegare al collega Vernon e al suo management, altrettanto increduli, cosa ha visto. Poco dopo scopre che i vigilantes sono in realtà quattro e che sono tartarughe, di taglia umana, dotate della parola, praticanti di karate e seguaci della pizza e della musica urbana.

50. Jumanji 

Durante una partita a Jumanji, il giovane Alan viene magicamente inviato in una terra sconosciuta. Potrà scappare solo quando un altro giocatore prenderà il sopravvento e lo libererà! Ventisei anni dopo, due bambini scoprono il gioco e iniziano un gioco.