Le chiavi della moda a cui segue la duchessa del Sussex, oltre ad aumentare il suo stile, appaiono piu centimetri
Dopo la sua immagine raffinata e le scelte stilistiche regolate – in una certa misura dal protocollo della Casa Reale britannica – anche Meghan ha adottato alcuni trucchi stilistici. Analizzando le sue apparizioni pubbliche fino ad oggi, vediamo che la verita e che la nuovissima Duchessa di Sussex ha aggiunto al suo guardaroba alcuni pezzi chiave che sono usati anche da altri reali come la Regina Letizia o la stessa Duchessa di Cambridge.
Pezzi che, oltre a stilizzare la sua figura, ottengono un effetto sorprendente in modo che la differenza di altezza tra lei e il principe Harry sia meno evidente.
Come spiegato dal famoso fotografo inglese Glenn Gratton in dichiarazioni al Daily Mail, le coppie che hanno un notevole dislivello in altezza tendono a sembrare sbilanciate nelle fotografie. Nel caso della nuova coppia reale, Harry misura 185 centimetri, mentre Meghan, 167 cm.
Stiletti, sempre in toni neutri
Gia dalle prime apparizioni pubbliche nel suo nuovo ruolo, Meghan si e chiaramente identificata con un modello di scarpa particolare, il nobile stiletto, caratterizzato dall’avere un tacco di almeno 10 cm. Naturalmente, grazie al suo design universale e stilizzato in toni neutri, fa sembrare le gambe piu lunghe grazie alla punta e, essendo in toni neutri, “non taglia” la loro linea, motivo per cui e una delle scelte di scarpe della Duchessa . Sebbene sia stata vista con stiletti neri e nudi, e quest’ultimo che provoca l’effetto ottico delle gambe piu lunghe.
Gonna tubino sotto le ginocchia
Le gonne avevano quella a cui ci aveva gia abituato l’ex protagonista di Suits, non sono una scelta casuale. E che il taglio medio di questo stile di gonne ottiene una silhouette allungata mentre segna le curve del corpo, facendoci sembrare piu alti. Un altro dei trucchi di Meghan e quello di indossare capi monocromatici o della stessa gamma di colori, cioe per la parte alta come per quello che indossa sotto. Questa tendenza, nota come ‘monocolore’, evita i tagli visivi in vita, un effetto che allunga la silhouette, soprattutto se si scelgono colori scuri.
Abiti che segnano la vita
I suoi outfit dall’aria da ragazza lavoratrice che combinano giacca e pantaloni sono, ovviamente, curati nei minimi dettagli. Il top all’altezza della vita, in abbinamento ai versatili pantaloni a vita alta, e un’altra alternativa per stilizzare le gambe, ed avere il risultato che sembrino visivamente piu lunghe, guadagnando parte del petto. Anche il punto vita segnato riesce ad allungare il busto. Quando la duchessa del Sussex sceglie i pantaloni, cerca di indossarli con l’orlo appena sopra la caviglia, in quanto anche mostrando il collo del piede riesce ad allungare la figura.
Lontano dai look con volume e si ai look monocolore
Uno stile sobrio senza troppa enfasi, e quello che abbiamo visto di Meghan nelle sue apparizioni pubbliche, finora, e c’e una spiegazione. Il punto e che le fantasie con grandi stampe cosi come i capi con balze o sezioni con molto volume, pur essendo capi di perfetto buon gusto, riescono ad accorciare visivamente l’altezza. Indossare capi quasi piatti e praticamente privi di volume, che delineano le forme della silhouette senza essere attillati, e la migliore alternativa per evitare di sottrarre centimetri. Tutti gli abiti o i completi a due pezzi il cui design e semplice, le linee allungano la silhouette.
Lo stile di Megan
The Tig, era il nome del suo blog di moda e lifestyle nella duchessa che ne definiva i gusti.
Il blog dell’ormai duchessa e chiuso da mesi, tuttavia, in uno dei suoi post, la stessa Meghan Markle ha fatto riferimento ai suoi gusti quando si trattava di vestire e ha definito il suo stile “bobret”.
Il termine coniato da Markle e un’allusione a due parole. Il primo, bobo, deriva dal concetto francese di ‘borghese boheme’ del 1885, che alludeva ad alcuni membri della societa che avevano valori asociali, bohemien e hippie. Il punto e che Markle dimostra questo tipo di stile nei dettagli: camicette fluide, occhiali rotondi, cappelli o jeans casual, tra gli altri. La seconda parte del termine deriva dallo stile bretone, la cui icona, come lei stessa esprimeva, era Audrey Hepburn nel film Funny Face, uscito nel 1957. Tra le sue caratteristiche principali ci sono i pezzi chiave del delizioso stile parigino: le righe , capi da marinaio, pantaloni attillati sopra la caviglia o borse a tracolla, come ha spiegato nella pubblicazione la nuovissima duchessa,