I Requel sono tra le più grandi scommesse cinematografiche. Devono in qualche modo soddisfare i fan della prima pellicola, ma anche equipararsi ai classici certo intoccabili. Un lavoro titanico, non sempre coronato dal successo. Eppure alcune volte l’agguerrita competizione ha portato i film in vetta alle classifiche di successo. Ve ne presentiamo di seguito alcuni, realmente imperdibili.
Cos’è un Requel
Un Requel, o Re-Quell, è una nuova pellicola prodotta sulla base di una precedente. Si tratta quindi di un film che sì riprende alcuni aspetti di quello già realizzato ma in maniera del tutto nuova, come un vero e proprio rilancio della storia originale. Non si tratta quindi di sequel, ma di veri remake, anche se realizzati con un cast diverso da quello del film originale.
Da SCREAM a CREED: le migliori
Requel sono state realizzate in decenni di cinema, ma alcune di esse hanno riscosso un successo maggiore rispetto alle altre. Tra questi spicca certamente SCREAM, rilasciato nel lontano 1996 e diventato una cult nel mondo dei giovani. La trama ruota attorno al detective Sidney Prescott, interpretato da una giovanissima Neve Campbell, che dovrà difendersi al meglio dai maniaci che vogliono fargliela pagare dopo la morte di sua madre. Una trama coinvolgente, che ha portato al successo anche i suoi numerosi sequel.
Immancabile nella lista è Terminator 2: Il Giorno del Giudizio, realizzato nel 1991. Un cult assoluto, in qualsiasi elenco che si rispetti, che riunisce di nuovo Arnold Schwarzenegger nei panni di un’androide inviato dal futuro per salvare Sarah Connor dall’attacco di un altro Terminator. Degna di menzione anche The Godfather Parte II, terzo capitolo della saga interpretata da Al Pacino e Marlon Brando che racconta la genesi della mafia.
Un’altra giovanissima star, Sylvester Stallone, è protagonista della trilogia Rocky, la saga sulla carriera di un pugile che avrebbe dovuto fare la storia del cinema. Il primo capitolo risale al 1975, ma i suoi due seguiti più famosi sono Rocky Balboa del 2006 e Creed del 2015. Il primo vede un Stallone ormai invecchiato rientrare in un ring, proposito ripreso nel capitolo successivo con una nuova generazione di lottatori.
Leggere immancabile è anche Alien Vs. Predator, realizzato nel 2004 e sequel della saga Alien e dei precedenti Predator. Un cult che ricompare nel vasto genere del cinema horror. Un’altra giovanissima protagonista è invece Gabrielle Union, impegnata nella riedizione di un altro cult anni ’90: Non aprirò mai più la porta, dove una ragazza soffre del complesso di Stigmate, un male che le induce a sentirsi in pericolo in casa.
Tanti altri soltanto accennati, come ad esempio Mad Max Beyond Thunderdome, il terzo capitolo della saga cinematografica con protagonista Mel Gibson.
Il genere Requel
Nonostante abbia origine già nel lontano 1949, quando viene realizzato White Heat, il genere non ha mai raggiunto una legittimazione ufficiale. Non è un caso allora che la maggior parte di Requel prodotti sono stati realizzati all’inizio degli anni ’90, con una vera e propria esplosione nel 2019. Eppure questo genere ha saputo regalare grandi emozioni, grazie ai progredire della tecnologia e al valido impiego di star di Hollywood.
I Motivi del successo
Valgono in generale le regole basilari del cinema, quali l’apparizione di stelle consacrate e una storia ben curata. Ma questo particolare tipo di pellicole ha anche alcuni elementi che le caratterizzano, rendendole uniche e irresistibili.
In primis c’è il fattore nostalgia: i Requel sono in parte rielaborazioni che faranno sicuramente ricordare ai più “vecchi” i film degli anni ’90, riportando al centro della scena i suoi stessi personaggi.
E poi c’è un altro aspetto decretane il successo: i temi inerenti alla trama, quali ad esempio violenza e bullismo, devono esser ben riconoscibili nonostante l’aggiunta di alcune varianti al film originale.
Infine c’è un grande impiego di tecnologia: i progresso della tecnologia impongono nuovi parametri narrativi, impensabili fino a qualche anno fa, che devono riconoscere come leggermente differenti i vecchi film; questo non vale solo per gli effetti visivi, ma anche per altri aspetti come ad esempio la trama stessa, le ambientazioni in cui si svolge la storia e i caratteri dei personaggi.
I Requel rappresentano una scommessa sempre affascinante, che richiede una grande complessità nella sua realizzazione. La riscrittura di successi come SCREAM, Alien vs. Predator, The Godfather Parte II, Rocky Balboa e Creed rappresentano la vetta di quest’ultima produzione di Hollywood.
In definitiva una storia ben curata, insieme a personaggi che i fan conoscono e sono pronti ad accogliere ancora una volta nelle loro sale, e l’immancabile impiego di tecnologia possono portare un Requel al successo. Una scontata osannazione del vecchio garantita, ma soprattutto un pizzico di novità. Le possibilità sono quindi infinite, come si è visto con le innumerevoli ipotesi di sequel come protagonista uno dei più grandi mostri del cinema: Frankenstein. Pare che forse, un giorno, potremo vedere un altro classic re-sturato, un nuovo Requel da aggiungere al nostro elenco.