La stagione del mango è in pieno svolgimento in questi giorni. È un frutto tropicale amato da molte persone in tutto il mondo. Forse questo è il motivo per cui è definito Il re dei frutti.
Al giorno d’oggi molti paesi in tutto il mondo celebrano questo frutto ma sfortunatamente a causa del COVID le feste sono limitate. Cresce sull’albero Mangifera indica che significa una pianta indiana che porta mango. Può crescere fino a 100 piedi e può dare frutti anche dopo 300 anni. I fiori di un albero di mango sono impollinati dagli insetti. In genere occorrono dai 4 ai 6 anni prima che un albero inizi a dare frutti. Occorrono circa 4 mesi per la raccolta dei frutti e anche quello a mano. Gli alberi vengono raccolti una volta all’anno. L’albero è sempreverde ma temperature inferiori a 30 gradi Fahrenheit possono ucciderlo o danneggiarlo. Le foglie di mango sono tossiche per l’alimentazione del bestiame e anche se vengono bruciate.
Più di 500 varietà di mango sono coltivate in tutto il mondo, principalmente in climi tropicali e subtropicali. Variano per colore, forma, dimensione e gusto. È interessante notare che la maturazione di un mango non è determinata dal colore della buccia ma dalla spremitura. Un mango maturo cede quando viene spremuto delicatamente. I manghi tropicali sono legati agli anacardi e ai pistacchi. Botanicamente il mango è una drupa, costituita dalla buccia esterna, una parte commestibile carnosa e una pietra centrale costituita da un unico seme. È un super frutto in quanto contiene molte importanti vitamine e minerali. È buono per la salute generale, ma la moderazione è la chiave a causa della sua dolcezza.
Che tu sia un amante del mango o meno, scommetto che apprezzerai questi dieci fatti interessanti sui mango.
Contenuto estivo
- 10. Origine
- 9. Valore sacro dei manghi
- 8. Frutta nazionale
- 7. Proprietà medicinali
- 6. Fatti nutrizionali
- 5. La capitale del mango
- 4. Benefici per la salute dei manghi
- 3. Giornata del mango
- 2. Mango e poesia
- 1. Ispirazione per il design
10. Origine
Si ritiene che l’origine dei manghi sia nelle colline dell’India nord-orientale circa 5000 anni fa. Da lì viaggiò in Medio Oriente, Africa orientale e Sud America grazie al suo grande seme che poteva essere facilmente trasportato dall’uomo a partire dal 300 o 400 d.C. circa.
I manghi furono portati in Sud America e Messico nel 1600 da esploratori spagnoli. Nel 1833, il mango fu introdotto per la prima volta negli Stati Uniti in Florida. I manghi possono crescere in Florida, California, Hawaii e Porto Rico negli Stati Uniti. Circa 4000 acri di terra vengono coltivati commercialmente a Porto Rico negli ultimi 30 anni, ma la maggior parte viene esportata in Europa.
9. Valore sacro dei manghi
Il re dei frutti ha un posto speciale in varie religioni, in particolare nell’induismo. L’importanza del mango nell’induismo può essere sottolineata dal fatto che è menzionato nei loro libri sacri chiamati Ramayana, Mahabharata e Purana.
La foglia del frutto è usata in molte feste e cerimonie religiose e viene usata per decorare l’ingresso di case o edifici in modo che la fortuna possa entrare e scongiurare il male. Nella puja, viene posta una pentola di terracotta piena d’acqua con foglie di mango fresche e una noce di cocco nota come Purnakumbha. Il vaso è il simbolo della Madre Terra, l’acqua è il simbolo del donatore di vita e il cocco è la coscienza divina e le foglie di mango simboleggiano la vita, quindi l’intero Purnakumbha simboleggia la Dea Lakshmi, la prosperità e la buona fortuna.
I fiori di mango sono usati nel giorno di Basant Panchami per adorare la dea Saraswati. A parte questo, il legno dell’albero di mango è usato in cerimonie religiose come puja e rifugio. Il legno è usato anche nei funerali in quanto considerato sacro.
L’albero di mango ha importanza anche nel buddismo. Si ritiene che il Signore Buddha meditasse sotto i lussureggianti boschetti di alberi di mango. A parte questo, si crede anche che abbia creato istantaneamente un albero di mango dal suo seme.
Nel giainismo anche i mango sono considerati sacri poiché la dea Ambika è ritratta seduta sotto un albero di mango. Questi esempi mostrano solo l’importanza di cui gode il mango in varie religioni.
8. Frutta nazionale
Sai che il mango è il frutto nazionale non solo di uno ma di tre paesi? Sì, questo delizioso frutto è il frutto nazionale di India, Pakistan e Filippine. I manghi più dolci si trovano anche in questi paesi. Il mango Carabao, definito il più dolce del mondo dall’edizione del 1995 del Guinness dei primati, si trova nelle Filippine. Inoltre, il Bangladesh ha dichiarato l’albero di mango come albero nazionale nel 2010.
7. Proprietà medicinali
Le proprietà medicinali dei manghi sono note da tempo fin dall’antichità. È stato utilizzato nei rimedi popolari. La corteccia, il nocciolo, le foglie e la polpa sono tutti benefici in un modo o nell’altro. I manghi contengono fitonutrienti chiamati carotenoidi e polifenoli che aiutano a prevenire alcune malattie come il controllo della pressione sanguigna e la riduzione dell’infiammazione. È anche utile nella prevenzione di costipazione, emorroidi, artrite, indigestione e dissenteria.
Le bucce di mango sono utilizzate anche nei rimedi popolari se il peep e il lattice sparsi sulla sua superficie vengono adeguatamente lavati prima del consumo poiché il lattice e il peep possono causare dermatiti.
6. Fatti nutrizionali
Il mango è un frutto altamente nutriente. Contiene oltre 20 diversi tipi di vitamine e minerali che lo collocano nella categoria dei superfood. 165 grammi di mango forniscono 99 calorie. È privo di colesterolo, sodio e grasso. 165 grammi di mango contengono il 67% dell’assunzione giornaliera di riferimento di vitamina C, il 10% dell’RDI (assunzione giornaliera di riferimento) di vitamina A, il 9,7% dell’RDI di vitamina E. Oltre a ciò contiene anche altre vitamine come la vitamina B5 , B6, vitamina K e niacina. Contiene anche 1,4 grammi di proteine, 24,7 grammi di carboidrati e 2,6 grammi di fibre alimentari.
Contiene diversi minerali e magnesio, manganese, rame e potassio. Tutte queste vitamine e minerali combinati lo rendono super salutare per non parlare del suo ottimo gusto.
5. La capitale del mango
L’India può essere facilmente definita la capitale mondiale del mango in quanto è il più grande paese produttore di mango seguito da vicino da Cina, Thailandia e Indonesia. Il fatto divertente è che in termini di commercio internazionale l’India esporta meno dell’1% dei suoi mango. Questo perché consuma la maggior parte dei suoi manghi.
4. Benefici per la salute dei manghi
Il mango ha numerosi benefici per la salute grazie al suo ricco contenuto di vitamine, minerali e antiossidanti. La vitamina C nei mango aiuta a formare vasi sanguigni e collagene che aiuta nella guarigione. Aiuta anche nell’assorbimento del ferro. La vitamina K aiuta nei coaguli di sangue e nell’anemia.
Può anche aiutare a ridurre il rischio di cancro in quanto è ricco di antiossidanti che combattono i radicali liberi che possono danneggiare le cellule e causare il cancro. È anche un bene per la salute del cuore in quanto è un’ottima fonte di magnesio e potassio che possono entrambi aiutare ad abbassare la pressione sanguigna.
Tra gli altri vantaggi, è ottimo per il sistema digestivo in quanto offre sia composti di amilasi che fibre alimentari. I composti dell’amilasi aiutano ad abbattere gli amidi complessi nello stomaco per una facile digestione e le fibre aiutano ad alleviare la stitichezza.
I manghi hanno vitamina A che fa bene alla vista e alla pelle sana. Il folato aiuta nella divisione cellulare e nella duplicazione del DNA. Nel complesso è un’ottima fonte per mantenersi in salute e aumentare la propria immunità per aiutare a combattere le infezioni.
3. Giornata del mango
Questo frutto super delizioso è così popolare che gli viene dedicata un’intera giornata. Anche se per gli amanti del mango ogni giorno è il giorno del mango in India, il 22 luglio viene celebrato come National Mango Day. In questo giorno puoi mangiare diverse varietà di mango, preparare diversi piatti, bevande e frullati per festeggiare.
In India International, il Festival del Mango si tiene il 22 luglio di ogni anno a Delhi dal 1987. Oltre 50 diversi coltivatori di mango sono inclusi da tutto il paese. Ci sono concorsi e quiz sui mango, compresi i loro usi in diverse cucine e le molte varietà diverse. Le varietà più popolari includono Langra, chaunsa e Alphonso in India, tra le altre.
I festival del mango si tengono anche in altri paesi, inclusi Canada, Stati Uniti, Giamaica, Pakistan e Filippine.
2. Mango e poesia
La mania dei mango risale a molto tempo fa. Proprio come la luna, le stelle e i fiori erano usati dai poeti, allo stesso modo anche al mango fu assegnata quella posizione. Il famoso poeta urdu Mirza Asad Ullah Ghalib amava molto i mango e ci sono molti aneddoti sul suo amore per i mango. Rabindranath Tagore era un altro poeta che amava molto i mango e ha scritto poesie sui fiori di mango Aamer manjori. Un altro poeta Saad Bin Aard ha anche scritto alcune poesie sui manghi. Questo dimostra l’amore per i manghi nel subcontinente.
1. Ispirazione per il design
Si dice che il motivo paisley sviluppatosi in India sia ispirato alla forma di un mango. Dovevano simboleggiare l’amore e l’eternità, ecco perché imitano il contorno di un mango. Motivi di mango e paisley si trovano in diversi stili di ricamo indiani e includono scialli del Kashmir, sari di seta Kanchipuram, ecc. I paisley sono anche comuni nell’arte iraniana a causa del loro passato zoroastriano preislamico. Quando la Compagnia delle Indie Orientali arrivò nel subcontinente, la introdusse in Europa dove rimase popolare per quasi un secolo prima di svanire gradualmente.
Spero che questi fatti interessanti sui mango vi siano piaciuti. Buona stagione del mango!