Chimera è un mostro mitologico greco con testa di leone, testa di capra che sporge dalla metà del corpo, coda di serpente (a volte identificata come un drago) con ali di drago. Nella scienza, la chimera indica che un organismo\umano è costituito da due o più insiemi di linee cellulari (ha due insiemi di DNA nel suo corpo). Il chimerismo può verificarsi a causa di errori di fecondazione o fenomeni di assorbimento gemellare.
La comunità scientifica pensava che il chimerismo fosse un evento naturale raro. Tuttavia, nuove prove suggeriscono il contrario, poiché il 20-30% dei parti singoli sono gravidanze multiple incomplete. Il chimerismo può fornire informazioni sulla tolleranza immunitaria, il che significa tassi di successo più elevati dei trapianti di tessuto e una minore incidenza di malattie autoimmuni. Ecco un elenco delle prime 10 chimere umane già esistenti che potrebbero includere te!
Contenuto estivo
- Le 10 migliori chimere umane già esistenti:
- 10. Foekje Dillema, Paesi Bassi:
- 9. Caster Semenya, Sud Africa:
- 8. Taylor Muhl, Stati Uniti:
- 7. Lydia Fairchild, USA:
- 6. Karen Keegan, USA:
- 5. Chris Long, Stati Uniti:
- 4. Caso di chimerismo di gruppo sanguigno, Austria:
- 3. Ragazzo di 4 anni, Cina:
- 2. Chimera IVF, USA:
- 1. Uomo di 40 anni, USA:
- EOE, terra:
Le 10 migliori chimere umane già esistenti:
10. Foekje Dillema, Paesi Bassi:
Dilemma era un’atleta famosa ai suoi tempi. Ha vinto la medaglia d’oro per i 100 me 200 m nel torneo di Londra nel 1949. Nel 1950 è stata bandita a vita dalla federazione internazionale degli atleti (IAAF). È stata costretta a fare un test sessuale; di conseguenza, Dillema ha perso il suo record nazionale (24,1 secondi) nei 200 m. Il test del sesso si basava sulla presenza o assenza del cromosoma Y per indicare il sesso maschile o femminile. Questo test è stato utilizzato dalla IAAF dal 1950 al 1992, per essere sostituito con il test dei livelli di testosterone.
Dopo la sua morte, un referto medico ha confermato che Dillema era una donna intersessuale con un disturbo ovotesticolare dello sviluppo sessuale (ha un’ovaia fusa ai testicoli all’interno dell’inguine). Un test del DNA ha confermato la presenza della metà XX (per la femmina) e della metà XY (per il maschio).
9. Caster Semenya, Sud Africa:
Semenya è una mezzofondista e vincitrice della medaglia d’oro olimpica nel 2016, medaglia d’oro dei campionati del mondo degli 800 m femminili nel 2009 e 2017. Oltre alle medaglie d’oro rispettivamente ai campionati del mondo e alle Olimpiadi del 2011 e 2012. Nel 2009 , Semenya è stata sottoposta a un test sessuale per rivelare di essere una donna intersessuale, con una linea cellulare XY nel suo corpo. Il che ha portato al suo ritiro dalle competizioni fino al 2010, quando è stata autorizzata a competere.
Semenya è ancora attiva. Nel 2019, nuove regole hanno costretto donne come Semenya a rinunciare alla competizione IAAF a meno che non si sottopongano a cure mediche adeguate, nonostante sia un caso naturale piuttosto che patologico.
Vedi anche: 10 bellissime donne sportive che hanno infranto tutti gli stereotipi.
8. Taylor Muhl, Stati Uniti:
Tylor è la nipote di Edward Muhl (un vicepresidente degli Universal Studios). È anche una cantante, ballerina, modella e un noto caso di chimere.
Tylor è nata con una grande colorazione della pelle nel busto sinistro, che la sua famiglia e i suoi medici credevano fosse un enorme segno di nascita. Quando le è stato diagnosticato un chimerismo femminile/femminile, l’ha tenuto segreto fino al 2016, quando è diventata pubblica, diventando l’unico caso noto nell’industria dell’intrattenimento.
Il chimerismo di Tylor le ha dato alcuni effetti collaterali patologici come problemi di salute autoimmuni, allergie alimentari e ai farmaci e sensibilità ai gioielli in vari gradi tra i suoi lati sinistro e destro. Tylor ha avviato una campagna di sensibilizzazione sul chimerismo.
7. Lydia Fairchild, USA:
Nel 2002, Lydia Fairchild si è separata dal padre dei suoi figli, Townsend. Era madre di due figli ed era incinta di un terzo figlio. Era disoccupata, quindi ha compilato una richiesta di sostegno statale a Washington. Come parte delle procedure, è stato effettuato un test del DNA per Lydia e i suoi figli. I risultati sono stati conclusivi che Lydia non è la madre. È stata accusata di frode e le autorità hanno chiesto di portare via i suoi figli.
L’ostetrica di Lydia, così come sua madre, hanno testimoniato per lei che entrambi hanno assistito alle sue nascite. Il tribunale ha incaricato una testimone di osservare il parto del suo terzo figlio. I campioni del test del DNA sono stati raccolti nella sala parto. I risultati erano gli stessi. Non è nemmeno la madre di questo.
La soluzione è venuta dall’avvocato difensore di Lydia. Ha trovato un caso di chimera sul New England Journal of Medicine, quindi propone che anche Fairchild possa essere una chimera. Un test di striscio cervicale ha confermato la maternità dei suoi figli di Lydia.
6. Karen Keegan, USA:
Nel 2002, il New England Journal of Medicine ha pubblicato un articolo sul chimerismo. Karen Keegan, 52 anni, era in preparazione per un trapianto di rene per curare la sua insufficienza renale. Lei e i suoi familiari hanno fatto un test di istocompatibilità. I risultati hanno confermato che due dei suoi tre figli non sono suoi.
Il gruppo sanguigno di Karen era A positivo con tracce B. Era XX chimera femmina\femmina; alcuni tessuti appartengono alla sorella gemella e altri alla sua. Una biopsia di una tiroidectomia corrispondeva ai suoi figli. Karen Keegan è un eccellente esempio di tolleranza immunitaria; i suoi linfociti non potevano attaccare le cellule di sua madre o di suo fratello. Il suo caso ha aiutato a garantire la maternità per Lydia Fairchild.
5. Chris Long, Stati Uniti:
Chris ha avuto a lungo un trapianto di midollo osseo per salvargli la vita. Tre mesi dopo, il suo DNA nel sangue era cambiato, ma questa è una normalità e l’obiettivo della procedura. Ma dopo quattro anni, ha scoperto che anche le sue labbra e le sue guance contengono il DNA del suo donatore, anche tutto il suo seme inizia ad appartenere al suo donatore. Ha detto: “Ho pensato che fosse abbastanza incredibile che io possa scomparire e che appaia qualcun altro”.
4. Caso di chimerismo di gruppo sanguigno, Austria:
Nel 2005, la rivista Transfusion ha pubblicato il caso di una donna sana, il suo gruppo sanguigno è AB, mentre suo padre è di gruppo O. Nella scienza, un bambino AB può generare solo per genitori A e B, e per un genitore con gruppo sanguigno O è impossibile dare un bambino AB. Il ricercatore ha effettuato una ricerca genetica sugli alleli A, B e O trovati. Sono stati rilevati entrambi gli alleli del padre. Lo studio ha concluso che la donna era una chimera con una fusione di metà del genotipo AO e metà del genotipo BO.
3. Ragazzo di 4 anni, Cina:
Nel 2011, il Journal of Forensic Science ha pubblicato un rapporto su un ragazzo chimerico. Un bambino di 4 anni doveva subire un intervento chirurgico per una lussazione dell’anca. Il suo gruppo sanguigno prima della procedura mostrava che era un gruppo AB, ma in modo atipico. Il sangue dei suoi genitori era di gruppo AB e O. Nella scienza, i genitori AB e O avranno solo figli A o B; i risultati del ragazzo escludevano la paternità dei suoi genitori. Gli scienziati hanno condotto ulteriori indagini e hanno scoperto che il ragazzo ha due gruppi di gruppo sanguigno ABO, uno per essere AO e l’altro per essere genotipo BO. Il documento concludeva che il bambino era una chimera.
2. Chimera IVF, USA:
La fecondazione in vitro (Fecondazione in vitro) porta a un ragazzo chimerico, con genitali maschili e femminili. Nel 1998, un gruppo di scienziati ha riferito che, durante una procedura di fecondazione in vitro, 3 embrioni sono stati impiantati in una donna di 31 anni. 36 giorni dopo, un’ecografia ha mostrato un singolo feto. Dopo la nascita, un ragazzo è stato indagato e confermato come un ragazzo normale. Quando il ragazzo aveva 15 mesi, è stato sottoposto a un’esplorazione chirurgica. La procedura ha mostrato una sacca con genitali anormali, l’esame istologico ha confermato la presenza di ovaio, tube di Falloppio e utero. Il ragazzo è la chimera XX e XY. E questo è il primo caso segnalato di chimerismo dopo una procedura di fecondazione in vitro.
1. Uomo di 40 anni, USA:
Nel 2010, la rivista Chimerism ha riportato un caso di microchimerismo. Un uomo di 40 anni con una condizione simile alla sclerodermia (una malattia autoimmune che colpisce la pelle e gli organi interni), con un test del DNA è stato rilevato il DNA femminile. Lo scienziato credeva che potessero essere cellule materne, ma il test escludeva questa opzione. L’unica opzione rimasta era che il DNA appartenesse alla sua sorella gemella scomparsa. Lo scienziato non ha potuto confermare l’associazione tra questo microchimerismo e la sua malattia autoimmune.
EOE, terra:
Tutti gli altri ( EOE), incluso te stesso, possono essere una chimera, naturalmente o in forma acquisita. Permanentemente o temporaneamente.
Gravidanza: le madri in gravidanza hanno poche cellule del feto che sfuggono alla loro circolazione sanguigna e quindi ai vari tessuti. Dopo il parto, il sistema immunitario delle madri neutralizzerà quelle cellule. È stato riferito che una madre aveva il microchimerismo di suo figlio 50 anni dopo la sua nascita.
Filiazione: il feto lascerà cellule nella madre allo stesso modo in cui la madre lascerà le cellule nei suoi figli.
Fratelli: i fratelli materni possono avere tracce di DNA l’uno dell’altro, che la madre potrebbe consegnare. I fratelli fraterni non lo condivideranno.
Gemelli: in un rapporto scientifico, c’è una maggiore possibilità di microchimerismo e chimerismo con gemelli, doppi o tripli. Come accennato in precedenza, il 20-30% di tutte le nascite singole erano originariamente gravidanze multiple con gemelli scomparsi o assorbiti.
Trasfusione di sangue: questa procedura include il trasferimento dei globuli rossi dei globuli rossi; come informazione generale, i globuli rossi non contengono DNA, o nucleo per essere precisi. Il DNA del sangue proviene da cellule immunologiche. Quando viene trasferito un sangue, viene trasferito anche il DNA. È un chimerismo temporaneo.
Trapianto di midollo osseo: alcune malattie richiedono il trapianto di midollo osseo, come sopra Chris Long, si genererà una chimera permanente.
Trapianto d’organo: anche altri trapianti di tessuto soddisfano i criteri di una chimera, per essere una chimera permanente acquisita.
Alcune caratteristiche possono indicare il chimerismo: l’eterocromia (diversi colori degli occhi) può indicare il chimerismo, ma non è un segno di conferma. Due diversi colori della pelle possono anche significare chimerismo (Tylor Muhl). Macchie di capelli di diversi colori possono essere un segno di chimerismo. Tutti quei segni non possono confermare il chimerismo; solo il test del DNA può farlo.
Riferimenti:
- Kamlesh Madan, chimere umane naturali: una recensione, European Journal of Medical Genetics, 2020.
- B. Rinkevich, chimerismo naturale umano: un carattere acquisito o una traccia di evoluzione?. Immunologia umana, 2001.
- Camilla Drexler et al. Chimerismo dei gruppi sanguigni, opinione corrente in ematologia 2006.
- Bob A. van Dijk et al. Il chimerismo del gruppo sanguigno nelle nascite multiple umane non è raro, American Journal of Medical Genetics, volume 61, numero 3, 1996.
- Foekje Dillema
- Caster Semenya
- Taylor Muhl, io sono il gemello di me stesso. Sito web; taylormuhl.com
- Lydia Fairchild
- Neng Yu et al. Maternità contestata che porta all’identificazione del chimerismo tetragametico, il New England Journal of Medicine, 2002.
- Heather Murphy, l’uomo che ha subito un trapianto, scopre mesi dopo che il suo DNA è cambiato in quello del suo donatore a 5.000 miglia di distanza, rivista indipendente.
- Camilla Drexler et al. Chimerismo tetragametico rilevato in una donna sana con reazioni di agglutinazione a campo misto nel gruppo sanguigno ABO, Trasfusione 2005.
- Qiong Yu et al. Il chimerismo del sangue tetragametico congenito spiega un caso di discutibile paternità, Journal of Forensic Science 2011.
- Lisa Strain et al. Una vera chimera ermafrodita risultante dall’amalgamazione degli embrioni dopo la fecondazione in vitro, il New England Journal of Medicine, 1998.
- Sandhya Shrivastava et al. Microchimerismo: un nuovo concetto. Giornale di patologia orale e maxillofacciale 2019.
- Michael Eikmans et al. Microchimerismo acquisito naturalmente; implicazioni per l’esito del trapianto e nuove metodologie per il rilevamento, Chimerism 2014.