Queste sono le prime dieci foto più influenti di tutti i tempi. Non esiste una formula che renda un’immagine influente. Secondo l’editore della rivista Time; “Alcune immagini sono nella nostra lista perché erano le prime nel loro genere, altre perché hanno plasmato il nostro modo di pensare. E alcuni hanno fatto il taglio perché hanno cambiato direttamente il modo in cui viviamo. Ciò che tutti e 100 condividono è che sono punti di svolta nella nostra esperienza umana”. Maggiori informazioni: time.com

Contenuto estivo

  • Dai un’occhiata alle 10 foto più influenti di tutti i tempi.
  • Il terrore della guerra, Nick Ut, 1972
  • Bambino affamato e avvoltoio, Kevin Carter, 1993
  • Pranzo in cima a un grattacielo, 1932
  • Alan Kurdi, Nilufer Demir, 2015
  • Un uomo sulla luna, Neil Armstrong, Nasa, 1969
  • Ragazzo ebreo si arrende a Varsavia, 1943
  • Madre migrante, Dorothea Lange, 1936
  • Il disastro di Hindenburg, Sam Shere, 1937
  • Cindy Sherman Film senza titolo, 1978
  • Senza titolo (Cowboy), Richard Prince, 1989

Dai un’occhiata alle 10 foto più influenti di tutti i tempi.

Il terrore della guerra, Nick Ut, 1972

Il terrore della guerra, Nick Ut, 1972

Questa foto è stata scattata da Nick Ut, l’8 giugno 1972. Una bambina di 9 anni, Phan Thi Kim Phuc, corre insieme a un gruppo di bambini e soldati. Era stata colpita dal napalm che l’aviazione sudvietnamita aveva erroneamente lanciato sul villaggio. La foto ha ricevuto il premio Pulitzer nel 1973. Vedi immagini storiche.

Bambino affamato e avvoltoio, Kevin Carter, 1993

Avvoltoio che insegue un bambino affamato | Kevin Carter, 1993

L’immagine più inquietante sulle foto più influenti di tutti i tempi. Nel marzo 1993, il fotografo Kevin Carter fece un viaggio nel Sudan meridionale, dove scattò una foto iconica di un avvoltoio che preda un bambino sudanese emaciato vicino al villaggio di Ayod. Vedi più dettagli.

Pranzo in cima a un grattacielo, 1932

Pranzo in cima a un grattacielo, 1932

È la pausa pranzo più pericolosa o rischiosa ma giocosa mai catturata. 11 uomini casualmente mangiano, chiacchierano e fumano di nascosto come se non fossero a 840 piedi sopra Manhattan con nient’altro che un raggio sottile che li teneva in alto. Quella comodità è reale; gli uomini sono tra gli operai edili che hanno contribuito a costruire il Rockefeller Center. Ma la foto, scattata al 69° piano dell’ammiraglia RCA Building (ora GE Building), è stata allestita come parte di una campagna promozionale per l’imponente complesso di grattacieli.

Alan Kurdi, Nilufer Demir, 2015

Alan Kurdi, Di Nilufer Demir, 2015

La guerra in Siria era in corso da più di quattro anni quando i genitori di Alan Kurdi hanno sollevato il bambino di 3 anni e suo fratello di 5 anni su un gommone e sono partiti dalla costa turca per l’isola greca di Kos , a sole tre miglia di distanza. Pochi minuti dopo la partenza, un’onda ha capovolto la nave e la madre ed entrambi i figli sono annegati. Sulla riva vicino alla città costiera di Bodrum, poche ore dopo, Nilufer Demir dell’agenzia di stampa Dogan, si imbatté in Alan, la faccia girata di lato e il sedere sollevato come se stesse dormendo. Guarda i detagli.

Un uomo sulla luna, Neil Armstrong, Nasa, 1969

Un uomo sulla luna, Neil Armstrong, della NASA, 1969

Ragazzo ebreo si arrende a Varsavia, 1943

Ragazzo ebreo si arrende a Varsavia, 1943

Madre migrante, Dorothea Lange, 1936

Madre migrante, Dorothea Lange, 1936

Il quadro che ha fatto più di ogni altro per umanizzare il costo della Grande Depressione quasi non si è realizzato. Guidando oltre il rozzo cartello “Pea-Pickers Camp” a Nipomo, a nord di Los Angeles, Dorothea Lange ha proseguito per 20 miglia. La madre migrante è diventata l’immagine più iconica della Depressione. Attraverso un ritratto intimo del tributo richiesto in tutto il paese, Lange ha dato un volto a una nazione sofferente. Guarda anche; Le fotografie inquietanti che raccontano storie di disastri.

Il disastro di Hindenburg, Sam Shere, 1937

Il disastro di Hindenburg, Sam Shere, 1937

Questa foto del dirigibile passeggeri tedesco LZ 129 Hindenburg, lungo 804 piedi, è stata scattata dal Sam Shere del servizio International News Photos, presso la stazione aerea navale di Lakehurst, NJ, il 6 maggio 1937. È stata scattata esattamente quando, il L’idrogeno infiammabile della grande nave ha preso fuoco, provocando un’esplosione spettacolare in fiamme gialle e uccidendo 36 persone. Shere era uno dei quasi due dozzine di fotografi di foto e cinegiornali che si sono dati da fare per documentare la tragedia in rapida evoluzione. Ma è la sua immagine, con la sua cruda immediatezza e la sua orribile grandezza, che è rimasta la più famosa, grazie alla sua pubblicazione sulle prime pagine di tutto il mondo e in LIFE e, più di tre decenni dopo, al suo utilizzo sulla copertina del primo album dei Led Zeppelin.

Cindy Sherman Film senza titolo, 1978

Le foto più influenti di tutti i tempi

Cindy Sherman è una fotografa e regista americana, nota soprattutto per i suoi ritratti concettuali. Da quando è esplosa sulla scena artistica alla fine degli anni ’70, Cindy Sherman, la persona, è sempre stata oscurata dal soggetto Cindy Sherman. Le sue immagini sono diventate alcune delle fotografie più preziose mai prodotte. Manipolando gli spettatori e riformulando la propria identità, Sherman ha ritagliato un nuovo posto per la fotografia nell’arte. E ha mostrato che anche la fotografia permette alle persone di essere qualcosa che non sono.

Senza titolo (Cowboy), Richard Prince, 1989

Le foto più influenti di tutti i tempi

La foto di Richard Prince scattata nel 1989, intitolata Untitled (Cowboy). È stato venduto per 1,2 milioni di dollari all’asta nel 2005. Era il prezzo più alto registrato pubblicamente per la vendita di una fotografia contemporanea. Guarda anche; Le 10 fotografie più costose mai vendute.