William Shakespeare è spesso riconosciuto come una delle figure più importanti della letteratura inglese. Le sue opere sono estremamente popolari in tutto il mondo e sono costantemente studiate all’interno di culture e lingue diverse. Sebbene il lavoro di Shakespeare sembri essere abbastanza stimolante mentalmente per coloro che hanno scelto di scavare nei recessi delle sue narrazioni intricate, si nota anche che all’interno delle sue opere ci sono lezioni in cui alcuni possono trovare altrettanto soddisfacenti quanto le sue opere d’arte emotivamente attraenti. Ecco dieci citazioni che cambiano la vita di William Shakespeare.
10. “Non c’è niente di buono o cattivo, ma il pensiero lo rende tale.”
(Amleto: atto 2, scena 2,)
Questa citazione razionalizza il concetto di valore, insinuando fondamentalmente che non esiste un modo certo per determinare se qualcosa è buono o cattivo. Nella maggior parte dei casi siamo mentalmente confinati ai nostri presupposti ed etichettiamo una situazione in base al suo aspetto più esterno, senza l’analisi di dove la situazione potrebbe potenzialmente condurre. Per elaborare, molto spesso etichettiamo così facilmente determinate situazioni in modo negativo, senza dare un’occhiata a come la situazione possa effettivamente servire a beneficiarci. Questa è la differenza tra positività e negatività, così come ottimismo e pessimismo.
9. “Sii grande in atto, come sei stato nel pensiero”.
(Re Giovanni: atto V, scena 1)
In molti casi, sviluppiamo queste idee straordinarie senza la nostra mente, solo per farle evaporare quando non prendiamo l’iniziativa per metterle in atto. Che sia dovuto al dubbio o alla paura, non rispettiamo i nostri standard. All’interno di questa citazione, Shakespeare ha fondamentalmente portato all’attenzione il concetto di correre rischi in relazione al successo. Nessuno si renderà conto di quanto sei bravo come scrittore se non condividi mai le tue storie, o di quanto sei inventivo se non crei mai modelli e non li mostri. Se Shakespeare non avesse formulato le sue idee sotto forma di commedie ben scritte, non avremmo mai avuto la possibilità di assistere a un mestiere così classico.
8. “Uno può sorridere, sorridere ed essere un cattivo. ”
(Amleto: Atto 1, Scena 5, Pagina 4)
Questa citazione ruota attorno al concetto di base di individui inaffidabili o con cattive intenzioni riguardo al successo degli altri. Ad un certo punto della nostra vita, potremmo incontrare individui che ci portano a credere di avere a cuore i nostri migliori interessi, solo per scoprire che nutrono intenzioni negative e desiderano solo vederci fallire. Una delle lezioni più efficaci mai insegnate cade sulla falsariga di “Chiunque ti sorrida in faccia, non è tuo amico”. Questa citazione da sola non potrebbe essere più accurata. Inoltre, queste cattive intenzioni derivano molto probabilmente dal tratto di “Invidia”. Coloro che desiderano costantemente la tua morte potrebbero segretamente desiderare di possedere le tue capacità o i tuoi talenti, o forse sono piuttosto insicuri riguardo ai propri. In ogni caso, è sempre utile prendere atto delle azioni delle persone che ti circondano.
7. “Vai con saggezza e lentamente. Chi si precipita inciampa e cade”.
(Romeo e Giulietta: Atto 2, Scena 3)
Una caratteristica primaria che è generalmente richiesta per avere successo nella vita è “Pazienza”. In molte situazioni non riusciamo a pensare prima di agire o prima di parlare. Questo servirà solo a farci del male in futuro. C’è un detto che dice “Lento e costante vince la gara”, e un altro che dice “Non mettere tutte le uova nello stesso paniere”. Queste due citazioni evidenziano il concetto di pazienza e saggezza. In alcune situazioni è più vantaggioso fermarsi e pianificare o tracciare una mappa delle tue azioni o intenzioni prima di buttarti in una situazione. Prenditi il tempo necessario per notare le cose mentre procedi nel tuo viaggio, fermati e annusa le rose. In caso contrario, c’è la possibilità che tu possa perdere qualcosa di fondamentale per andare avanti.
6. “L’amore non guarda con gli occhi, ma con la mente e quindi è Cupido alato dipinto di cieco”.
(Sogno di una notte di mezza estate: atto 1, scena 1, pagina 9)
Il concetto di vero amore è stato molto dibattuto nel corso della storia. Per coloro che credono nelle fiabe e amano a prima vista questa citazione ha uno scopo abbastanza significativo. Ad oggi, si ritiene che l’amore sia basato sull’aspetto fisico, motivo per cui così tante persone si sforzano di apparire al meglio quando attraggono potenziali partner. Tuttavia, l’aspetto fisico è davvero sufficiente per innamorarsi di qualcuno? E se il mondo fosse cieco e l’amore potesse essere determinato solo con l’analisi effettiva della personalità, degli obiettivi, delle aspirazioni di una persona e di quanto rende felice il proprio partner? Shakespeare credeva che il vero amore guardasse oltre la copertina del libro e si basava sulla storia stampata all’interno delle pagine.
5. “Per te stesso sii vero”.
(Amleto, atto I, scena 3)
Durante il nostro percorso di vita, tendiamo a imbatterci in situazioni in cui le nostre intenzioni differiscono da quelle in cui teniamo compagnia. In queste situazioni ci si aspetta in genere di scegliere tra fare quello che fanno gli altri o attenersi al nostro istinto e seguire i nostri percorsi. La cosa più importante da ricordare quando vai avanti per tutta la vita, è fare tutto ciò che pensi sia meglio per te. Abbastanza spesso, veniamo sommersi in questa illusione di perfezione. D’ora in poi, tentiamo di modellarci per conformarci a questi standard solo per renderci conto che non è dove risiede il nostro cuore.
4. “Ama tutti, fidati di pochi, non fare del male a nessuno”.
(Tutto è bene quel che finisce bene, atto I, scena 1)
Questa citazione delinea alcuni punti chiave importanti per vivere uno stile di vita felice e prospero. “Amando tutti” accetti tutti con tutto il cuore, indipendentemente dalle differenze che potresti condividere. La diffusione dell’amore aiuta a mantenere l’umanità attraverso atti casuali di gentilezza e una comprensione e accettazione generali delle opinioni degli altri. La condivisione della positività crea un senso di equilibrio e pace all’interno di un mondo di caos e negatività. Quando “fidi in pochi”, ti stai proteggendo da coloro che potrebbero avere intenzione di fare del male senza mai perdere il tuo cuore per la maledizione della vendetta. “Non fare del male a nessuno” porta all’attenzione l’importanza della buona volontà e dipende generalmente da una responsabilità morale ed etica. Questi componenti, servono tutti bene nello sviluppo del carattere e nella tua risposta generale alla negatività.
3. “Uno sciocco si crede saggio, ma il saggio sa di essere uno sciocco”.
(Come ti piace, atto 5 scena 1)
Non ci sarà mai un momento in cui tutti sanno tutto. C’è sempre conoscenza da acquisire e idee da scoprire. Abbastanza spesso ci impegneremo in dibattiti con coloro che credono di aver acquisito tutta la conoscenza che c’è nel mondo. Comunque sia, potrebbero rifiutarsi di ascoltare o accettare consigli da chiunque altro possa avere qualcosa di prezioso per la loro raccolta di conoscenze. Così facendo, smettono di imparare perché smettono di ammettere che ci sono alcune cose in cui non sanno. D’ora in poi, il saggio comprende che esiste una conoscenza infinita e si sforza di ottenerla riconoscendo ciò che gli altri hanno da condividere e avventurandosi alla scoperta dell’ignoto, acquisendo così ogni giorno nuove conoscenze.
2. “Il corso del vero amore non è mai andato liscio”.
(Sogno di una notte di mezza estate, atto I, scena I)
Con questa citazione Shakespeare enfatizza il concetto di fiabe che non si creano facilmente come spesso si crede. Il vero amore può esistere, tuttavia, non è così semplice come due persone che vivono felici e contenti. Il lieto fine di solito arriva con alcune lotte che coinvolgono l’adattamento, il compromesso, la comprensione, la determinazione e la perseveranza da superare. A volte ci saranno conflitti causati da confusione o incomprensioni. Tuttavia, se l’amore è vero, troverà un modo per superare questi ostacoli con lo sforzo di entrambe le parti all’interno della relazione.
1. “Sappiamo cosa siamo, ma non ciò che potremmo essere.”
(Frazione: atto 4, scena 5)
Questa particolare affermazione razionalizza l’idea che non possiamo mai essere certi di ciò che il nostro futuro potrebbe riservare. Spesso tendiamo a vivere il momento, non certi di cosa potrebbe portare il domani. Agiamo in base a ciò che vediamo e sentiamo nel momento in cui ci troviamo, non in base al risultato dell’azione di domani. Ci sono modi in cui possiamo creare ipotesi o fare ipotesi plausibili su come potrebbe evolvere il nostro futuro. Tuttavia, non possiamo mai essere completamente positivi perché le cose cambieranno sicuramente man mano che andiamo avanti. Su una nota più ispiratrice, questa affermazione porta all’attenzione i vantaggi di non sapere cosa riserva il nostro futuro. Comunque sia, siamo in grado di plasmare le nostre vite in ciò che desideriamo che siano. Se ci fosse stato dato un libro che racchiudesse il nostro intero viaggio di vita e dove ci ha portato, non ci sarebbe data la possibilità di scoprire,