Pochi giorni fa avevo fatto una lista su “10 delle più potenti battute di apertura nei romanzi”. Ora ci stavo pensando, mi si è insinuata la sensazione che la chiusura sia probabilmente più potente delle battute di apertura perché quelle sono la sceneggiatura che ci dà il piacere di provare il romanzo per l’ultima volta. Quindi, questa volta esamineremo le 10 battute di chiusura più potenti dei romanzi:

Contenuto estivo

  • 10. Lo straniero di Albert Camus
    • 8. Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll
  • 7. Una storia di due città di Charles Dickens
  • 5. Il lettore Di Bernhard Schlink
  • 4. Il gobbo di Notre-Dame di Victor Hugo
  • 3. Il grande Gatsby Di F. Scott Fitzgerald
  • 2. Il ladro di libri di Markus Zusak
  • 1. La fattoria degli animali di George Orwell

10. Lo straniero di Albert Camus

“Affinché tutto si compisse, per farmi sentire meno solo, non restava che sperare che il giorno della mia esecuzione ci fosse una folla enorme di spettatori e che mi salutassero urla di esecrazione”.

Informazioni sul romanzo: pubblicato nel 1942, il libro è un esempio della “filosofia dell’assurdo” e dell'”esistenzialismo” di Camus, in cui l’eroe è condannato per non aver svolto la sua parte nel gioco della società. C’è un’incredibile quantità di profondità che lo scrittore riesce a trasmettere con la sua semplice presentazione.

9. I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Von Goethe


« A mezzanotte Werther emise l’ultimo respiro. La presenza del maggiordomo, e le precauzioni che aveva adottato, impedirono un disturbo; e quella notte, alle undici, fece seppellire il corpo nel luogo che Werther si era scelto. Il Sovrintendente ei suoi figli seguirono il cadavere fino alla tomba. Albert non è stato in grado di accompagnarli. La vita di Charlotte era disperata. Il corpo è stato trasportato dai lavoratori. Nessun prete ha partecipato”.

Informazioni sul romanzo: noto per aver diffuso l’epidemia di “suicidio da imitatore” dopo la sua pubblicazione nel 1774, I dolori del giovane Werther ha avuto una grande influenza sul successivo movimento letterario romantico in Germania. In effetti, il romanzo ha avuto un’influenza culturale praticamente sbalorditiva sull’Europa contemporanea chiamata “effetto Werther” che ha fatto sì che i giovani uomini in tutto il continente si vestissero nello stile di abbigliamento descritto per Werther nel romanzo, tra le altre cose.

8. Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll


«Infine, si immaginò come quella sua stessa sorellina sarebbe stata, in seguito, una donna adulta; e come avrebbe conservato, durante tutti i suoi anni più maturi, il cuore semplice e amorevole della sua infanzia; e come si raccoglieva intorno ai suoi altri bambini piccoli, e rendeva i loro occhi luminosi e desiderosi di molte strane storie, forse anche con il sogno del Paese delle Meraviglie di tanto tempo fa; e si sentirebbe con tutti i loro semplici dolori, e proverebbe piacere in tutte le loro semplici gioie, ricordando la propria vita di bambina e le felici giornate estive.

Informazioni sul romanzo: Scritto nel 1865, il romanzo gioca così magicamente con la logica che è amato sia dagli adulti che dai bambini. Alice nel paese delle meraviglie (il nome più breve) esemplifica al meglio il genere delle “sciocchezze letterarie” ed è stata nel corso degli anni immensamente influente per il suo stile narrativo e struttura, immagini e personaggi, specialmente nel genere fantasy.

7. Una storia di due città di Charles Dickens

È molto, molto meglio che io faccia, di quanto non abbia mai fatto; è un riposo di gran lunga migliore in cui vado di quanto abbia mai conosciuto” – i pensieri di un personaggio prima di essere ghigliottinato.

Informazioni sul romanzo: All’epoca in cui Dickens scrisse questo libro, era uno degli scrittori inglesi più famosi e significativi al mondo. Un classico venerato, il libro è scritto magistralmente con suspense, umorismo, descrizione significativa, personaggi bizzarri e spettacoli sentimentali mentre commentano la condizione sociale rilevante, ovvero la “Rivoluzione francese”.

6. Cent’anni dalla solitudine di Gabriel Garcia Marquez

Prima di giungere al traguardo, però, aveva già capito che non avrebbe mai lasciato quella stanza, poiché era previsto che la città degli specchi (o dei miraggi) sarebbe stata spazzata via dal vento ed esiliata dalla memoria degli uomini al preciso momento in cui Aureliano Babilonia avrebbe finito di decifrare le pergamene, e che tutto ciò che vi era scritto era irripetibile da tempo immemorabile e per sempre, perché le razze condannate a cento anni di solitudine non avevano una seconda opportunità sulla terra.

Sul romanzo: Indubbiamente un capolavoro che è stato tradotto in 37 lingue diverse e ha venduto più di 30 milioni di copie. Pubblicato per la prima volta in spagnolo nel 1967, Cent’anni di solitudine è stato un romanzo rappresentativo del boom latinoamericano in letteratura, poesia e critica intorno agli anni ’60 e ’70.

5. Il lettore Di Bernhard Schlink

“Appena tornato da New York, ho donato i soldi di Hanna a suo nome alla Lega ebraica contro l’analfabetismo. Ho ricevuto una breve lettera generata dal computer in cui la Lega Ebraica ringraziava la signora Hanna Schmitz per la sua donazione. Con la lettera in tasca, andai al cimitero, alla tomba di Hanna. È stata la prima e l’unica volta in cui sono rimasto lì”.

Informazioni sul romanzo: una parabola, scritta da un professore di diritto e giudice tedesco, che affronta le difficoltà che la generazione tedesca del dopoguerra ha dovuto affrontare per comprendere l’olocausto. Il libro ha vinto numerosi premi ed è stato tradotto in varie lingue. È stato anche incluso nei curricula dei corsi universitari di letteratura tedesca e letteratura sull’Olocausto. L’adattamento cinematografico del 2008 ha avuto cinque nomination all’Oscar e Kate Winslet ha vinto come migliore attrice.

4. Il gobbo di Notre-Dame di Victor Hugo

… L’altro scheletro, che teneva questo [uno] in un abbraccio così stretto, era quello di un uomo. Si notò che la sua spina dorsale era curva, la testa stretta tra le scapole e una gamba più corta dell’altra. Inoltre, il suo collo non era rotto, ed era evidente che non era stato impiccato. L’uomo a cui appartenevano queste ossa doveva quindi essere venuto qui lui stesso ed essere morto qui. Quando è stato fatto un tentativo di liberarlo dallo scheletro che teneva stretto, si è sbriciolato in polvere.

Informazioni sul romanzo: è un romanzo romantico o gotico francese pubblicato nel 1831. Il titolo si riferisce alla Cattedrale di Notre Dame a Parigi attorno alla quale è in gran parte incentrata la storia.

3. Il grande Gatsby Di F. Scott Fitzgerald

Quindi andiamo avanti, barche contro corrente, trasportati incessantemente nel passato”.

Informazioni sul romanzo: considerato un ammonimento ambientato durante i ruggenti anni Venti o l’era del jazz. L’opera magnum di Fitzgerald è stata ispirata dalle sue stesse esperienze ed è incentrata su sconvolgimenti sociali, resistenza al cambiamento, idealismo, decadenza ed eccessi incredibili.

2. Il ladro di libri di Markus Zusak

Sono perseguitato dagli umani” – parlato da ‘Morte’, il narratore.

Informazioni sul romanzo: pubblicato nel 2005, il libro ha vinto numerosi premi ed è stato inserito nell’elenco dei best seller del New York Times per oltre un anno. Consigliabile l’adattamento cinematografico del 2013 del regista Brian Percival. Presenta due dei migliori attori, Emily Watson e Geoffrey Rush.

1. La fattoria degli animali di George Orwell

Le creature fuori guardavano dal maiale all’uomo, e di nuovo dal maiale all’uomo; ma già era impossibile dire quale fosse quale.

Informazioni sul romanzo: un romanzo allegorico con cinghiali, maiali, maialini, cavalli, asini, pecore, mucche e umani che vivono in un mondo distopico. Orwell ha avuto l’idea di questa satira politica quando ha visto un ragazzino di 10 anni frustare un cavallo da tiro ogni volta che la creatura cercava di girarsi. Poi lo colpì che se un giorno gli animali avessero realizzato il potere che possiedono, il gioco si sarebbe rivoltato contro gli umani. Vide che gli uomini sfruttano gli animali proprio come sfruttano gli esseri più deboli della loro stessa specie.