L’universo è pieno di cose strane. Ci sono stelle iperveloci – che non sono stelle cadenti, tra l’altro – e una nuvola di polvere che sa di lampone e odora di rum. C’è molto di più che suona assolutamente fuori dal mondo (gioco di parole). E poi ci sono pianeti che sono al di fuori del sistema solare, che sono misteriosi. Questi strani e misteriosi pianeti al di fuori del sistema solare sono stati scoperti negli ultimi dieci anni circa, dopo che il dottor Alexander Wolszczan ne scoprì i primi tre nel 1994. Diamo un’occhiata a 10 strani e misteriosi pianeti al di fuori del sistema solare.
Contenuto estivo
- I 10 pianeti strani e misteriosi nell’universo conosciuto.
- 10. Pianeta Osiride
- 9. Le docce di roccia del pianeta
- 8. Il pianeta Matusalemme
- 7. Il pianeta dall’inferno
- 6. Il pianeta del buco nero
- 5. Il pianeta più solitario
- 4. Il pianeta gassoso gonfiato
- 3. Il pianeta con enormi anelli planetari
- 2. Il pianeta del ghiaccio ardente
- 1. Il pianeta dei diamanti
I 10 pianeti strani e misteriosi nell’universo conosciuto.
10. Pianeta Osiride
HD 209458 b , situato a 150 anni luce dal pianeta Terra, nella costellazione di Pegaso, è il primo esopianeta ad essere scoperto durante il transito della sua stella orbitante. È il 30% più grande di Giove, mentre la sua orbita è 1/8 della distanza di Mercurio dal Sole. Naturalmente, la sua temperatura è estremamente elevata: circa 1832°F. Questo pianeta gassoso, sotto il calore estremo e l’immensa pressione, ha affrontato l’evaporazione di diversi gas atmosferici che fuoriescono dal suo campo gravitazionale, inclusi idrogeno, carbonio e ossigeno. Scienziati sorpresi lo classificano in una nuova classificazione planetaria chiamata ctonio.
9. Le docce di roccia del pianeta
Il CoRoT-7b è uno strano e misterioso pianeta al di fuori del sistema solare e il primo pianeta roccioso scoperto in orbita attorno a una stella diversa dal Sole. Si ritiene che inizialmente fosse un gigantesco pianeta gassoso, come Nettuno o Saturno, ma a causa della sua vicinanza al suo ospite, ha gradualmente perso i suoi strati di gas e atmosfera. Dal momento che è bloccato dalle maree, è sempre rivolto verso la sua stella su un lato dove la temperatura può essere di 4000°F, mentre la temperatura sul lato rivolto verso l’esterno è di circa 350°F. Le condizioni portano alla pioggia rocciosa: rocce vaporizzate che cadono sotto forma di pioggia rocciosa liquida e si solidificano sulla superficie del pianeta.
8. Il pianeta Matusalemme
PSR 1620-26 b è probabilmente il pianeta più antico dell’universo, abbastanza vecchio da sfidare i tradizionali modelli astrofisici. Ha il triplo dell’età della Terra e si pensa che sia solo un miliardo di anni più giovane dell’universo stesso, quando tradizionalmente si crede che i pianeti non possano essere vecchi come l’universo, perché, 13,8 miliardi di anni fa, al momento della il big bang, i materiali necessari per la formazione di un pianeta non c’erano nell’universo, quindi. Matusalemme orbita attorno a una stella binaria comprendente una nana bianca e una pulsar, tra l’ammasso globulare di stelle nella costellazione dello Scorpione.
7. Il pianeta dall’inferno
Gliese 581c è teoricamente il più probabile a supportare la colonizzazione, tranne per il fatto che è un pianeta infernale. È bloccato a marea per affrontare sempre la stella nana rossa attorno alla quale ruota, da un lato, ed è a una distanza tale che stare sul lato stellato del pianeta ti scioglierà, mentre calpestare il lato oscuro ti congelerà subito. Nella stretta cintura abitabile tra i due estremi, ci sono altre sfide. Il cielo è di un rosso infernale poiché il pianeta si trova all’estremità di frequenza più bassa del nostro spettro visivo, mentre le piante fotosintetizzanti sono soggette a radiazioni infrarosse, annerendole così.
6. Il pianeta del buco nero
TrES-2b è molto simile a Giove: hanno entrambi quasi le stesse dimensioni e orbita attorno a una stella simile al sole, tranne per il fatto che si trova a circa 750 anni luce di distanza. Questo gigante gassoso di classe Giove riflette meno dell’1% della luce che colpisce. In altre parole, assorbe enormi quantità di luce, tanto da essere considerato il pianeta più oscuro. È più scuro della vernice acrilica nera o persino del carbone. Si ipotizza che l’atmosfera del pianeta contenga sostanze chimiche o miscele di composti. È interessante notare che a 1800 ° F, diventa abbastanza caldo da emettere un bagliore opaco e rossastro, che è visibile probabilmente a causa di tutta la luce assorbita.
5. Il pianeta più solitario
HD 106906 b è il “ragazzo per sempre solo” dei pianeti mentre bazzica, da solo, nella costellazione della Cruz, ruotando attorno alla sua stella ospite a una distanza di 60.000.000.000 di miglia, oltre 20 volte lo spazio tra Nettuno e il Sole. Situato a quasi 300 anni luce dalla Terra, il pianeta di classe “Super-Giove”, che è oltre 11 volte più grande di Giove, è quindi troppo lontano dall’ospite per raccogliere la materia prima necessaria per la sua formazione. Gli astrofisici ipotizzano che sia una stella fallita, sfidando così la teoria delle stelle binarie, poiché è troppo piccola per le formazioni binarie.
4. Il pianeta gassoso gonfiato
HAT-P-1 è uno strano e misterioso pianeta al di fuori del sistema solare, situato a 450 anni luce di distanza, ed è stato recentemente scoperto dall’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics. È un gigantesco pianeta gassoso con una dimensione pari a circa la metà di Giove, ma il fatto sbalorditivo del pianeta è che, nonostante le sue dimensioni, pesa all’incirca come una pallina di sughero. È classificato come un pianeta “Giove caldo”, è quasi il 25% più grande di quanto stimato dai modelli, il che confonde gli astrofisici, che stanno cercando di scoprire perché è gonfio. Gli scienziati sospettano che possa galleggiare nell’acqua e sono curiosi di testare quanto bene possa farlo.
3. Il pianeta con enormi anelli planetari
J1407 b è stato scoperto nel 2012 e i suoi dati sono stati compilati e inviati per la pubblicazione solo di recente. Si trova a 400 anni luce dalla Terra. La cosa sbalorditiva di questo pianeta è che ha un sistema di anelli planetari, proprio come Saturno, e questi anelli sono 200 volte più grandi di quelli intorno a Saturno. Gli anelli sono così grandi che se appartenessero a Saturno, dominerebbe quasi il cielo terrestre, apparendo più grande della Luna, e gli scienziati hanno anche osservato un’eclissi di 56 giorni della sua stella ospite. Si ritiene che gli spazi vuoti tra gli anelli rappresentino esolune in orbita attorno a questo esopianeta.
2. Il pianeta del ghiaccio ardente
Gliese 436 b è un altro pianeta omicida nel catalogo di Gliese. È circa 20 volte più grande della Terra ed è all’incirca delle dimensioni di Nettuno. Il pianeta si trova a 4,3 milioni di miglia dalla sua stella ospite, rispetto alla Terra che si trova a 93 milioni di miglia dal Sole. La temperatura sul pianeta è di 822°F e la sua superficie è ricoperta di ghiaccio ardente. L’immensa forza gravitazionale del pianeta mantiene le molecole d’acqua troppo densamente imballate per evaporare e, quindi, impedisce loro di fuggire dal pianeta. Il ghiaccio che brucia è chiamato ice-ten, con riferimento a ice-ten da Cat’s Cradle di Kurt Vonnegut.
1. Il pianeta dei diamanti
Scoperta nel 2004, 55 Cancri e , grande il doppio della Terra e otto volte la sua massa, è chiamata “Super Terra”. A parte la grafite e altri silicati, il suo componente principale è il diamante. È fatto di diamante cristallizzato, con 1/3 della sua massa di diamante puro. Una volta una stella in un sistema binario, il suo partner ha iniziato a mangiarla, lasciando solo il nucleo della gemma. La sua temperatura è di 3900°F. Il suo valore terrestre è di $ 26,9 non miliardi, 384 quintilioni di volte il PIL terrestre di $ 74 trilioni. Estrarre solo lo 0,182% di esso ripagherebbe il debito totale di 50 trilioni di dollari di tutti i governi del mondo. Devono solo viaggiare 40 anni luce.
Ci sono quasi 2000 esopianeti nell’universo che sono stati finora scoperti. Le straordinarie caratteristiche di molti di questi strani e misteriosi pianeti al di fuori del sistema solare spesso lasciano il mondo della scienza assolutamente confuso, quando i fatti sull’universo e sui pianeti nascosti suonano più strani della finzione.