Il grande momento è arrivato! Forse il più atteso da ogni futura sposa: quel momento magico che tinge di bianco tutto e ti trasporta in una nuova dimensione di bellezza. La scelta dell’abito da sposa è un compito difficile e noi siamo qui per aiutarti! Gli abiti da sposa fanno parte di una categoria “multiforme e variegata” che spesso spaventa le future spose. Proprio per questo vi suggeriamo 5 consigli da seguire alla lettera per arrivare a scegliere l’abito da sposa perfetto.
Come scegliere l’abito da sposa giusto è forse il primo dilemma che una sposa deve affrontare. Sarà quello giusto per il mio corpo? Si adatta allo stile del matrimonio? Alcuni consigli per scegliere quello giusto.
Sommario
- Come scegliere l’abito da sposa
- Forma del corpo e del vestito
- Quale scollatura scegliere?
- Le maniche
- Scegli l’abito da sposa in base all’età
- In che stagione ti sposi?
- Lunghezza del vestito
Come scegliere l’abito da sposa
Sì, scegliere l’abito da sposa non è affatto facile! È una decisione molto importante e deve essere presa con consapevolezza, per essere sicuri che quel giorno sarai bella e perfetta nel contesto generale, perché lo stile dell’abito avrà anche un impatto importante sullo stile dell’intero matrimonio. Per questo oggi vorrei darvi un paio di consigli che vi aiuteranno ad affrontare la ricerca del vostro abito perfetto.
Forma del corpo e del vestito
Gli abiti da sposa sono tanti: sirena, stile impero, principessa, redingote, maniche lunghe o scollo a cuore. La scelta dipende da fattori mutevoli, ma quella che gioca il ruolo più importante è senza dubbio la forma del corpo: ovale, a pera, a clessidra, ginoide, androide… Tendete ad avere i fianchi più larghi? Hai molto o poco seno? Ci sono così tante forme del corpo! Hai già trovato il tuo? In caso di dubbi, ti aiuteremo a trovare la chiave del problema.
Body a pera: riequilibra la silhouette
Un abito da sposa per ogni forma. Ti ritrovi nella descrizione della cosiddetta “donna pera”? Tranquilli, non è una brutta cosa e non sei affatto sola: la maggior parte delle donne mediterranee ha un fisico a pera, cioè più voluminoso nella parte inferiore del corpo. Qui la parola d’ordine è equilibrio, ecco perché l’abito ideale è quello che rimodella le proporzioni tra seno e fianchi. Lo stile impero può essere la soluzione ideale, così come semplici abiti da sposa dal taglio sottoveste o svasato, magari abbinati ad uno scollo senza spalline. Evita invece i modelli a sirena, troppo pronunciati sui fianchi e sulla parte bassa della schiena.
Fisico a triangolo rovesciato: mette in risalto il punto vita
La tua caratteristica è avere spalle larghe e ben scolpite, con un girovita indefinito, hai un fisico tendenzialmente androide, da nuotatore o da corridore. Il segreto dell’abito dei tuoi sogni deve essere proprio questo: scolpisci la vita con un abito a sirena o anche uno stile midi che lasci le gambe libere. Puoi anche giocare con uno scollo particolare come il modello halter e Queen Anne, molto raro e non convenzionale. Sconsigliato lo stile impero, che toglierebbe volume a un corpo di per sé poco sinuoso.
Corpo ovale: valorizza spalle e seno
Il fisico ovale ha maggiore ampiezza sulla parte centrale del corpo. Ed è proprio da qui che devi distogliere lo sguardo: sposta l’attenzione sui punti che più ti valorizzano come seno e spalle, piuttosto che puntare sul girovita arrotondato. L’abito da sposa stile impero è perfetto ma, se non ti senti a tuo agio, puoi optare per un modello principesco, che abbraccerà totalmente le tue curve. Provati anche allo specchio con un abito scivolato, magari con una profonda scollatura a V, così da mettere in risalto il décolleté. Perché non dai un’occhiata alle nostre proposte di abiti da sposa taglie forti?
Fisico rettangolare: dai luce alle tue forme
Se hai la stessa larghezza su spalle, vita e fianchi, allora hai la classica forma rettangolare. Come scegliere l’abito da sposa perfetto? Devi optare per un abito che metta in risalto le tue forme con un po’ di “magheggio”. Un abito sottoveste non è la scelta migliore, mentre un abito a sirena ti darebbe lo slancio necessario per un’andatura morbida e una silhouette sinuosa. Il segreto per valorizzare le tue spalle larghe è sfoggiare una deliziosa scollatura a barca. Tieni a mente questi suggerimenti anche quando scegli un possibile abito da cerimonia.
Fisico a clessidra: un equilibrio perfetto
Cara sposa a clessidra, sei la più fortunata! La forma del tuo corpo ti permette di indossare all’incirca qualsiasi tipo di abito, proprio per la tua caratteristica principale di avere spalle e fianchi della stessa larghezza e con il classico punto vita da vespa. L’abito da sposa a sirena, ad esempio, saprà avvolgervi alla perfezione, valorizzando busto, fianchi e punto vita. Se cercate un abito meno avvolgente, i modelli sottoveste sapranno regalarvi quel fascino tipico di una dea, preferibilmente con scollo a cuore. Evita invece lo stile impero perché, paradossalmente, nasconderebbe le tue forme belle e sinuose, regalandoti solo chili in più.
Quale scollatura scegliere?
L’abbiamo anticipato un po’ parlando della forma del corpo, ma quanti tipi di scollature ci sono per l’abito? Un utile segreto su come scegliere l’abito da sposa è infatti quello di lasciare o almeno dare un peso importante allo scollo. Tieni presente che un seno molto pronunciato dovrà essere valorizzato al meglio e che quindi dovrai necessariamente scegliere un abito scollato, magari a cuore o con scollo quadrato. Questo perché? Un vestito a collo alto ti farebbe solo sembrare più grassoccio, un vestito scollato invece slancia la parte superiore del corpo, facendo sembrare anche il collo più lungo. Trova il tuo stile personale di abito da sposa e diventa la sposa più bella.
Un tipo di scollatura che invece valorizza sia le donne con seno grande che quelle con seno piccolo è quella detta omerale. Una scollatura molto sensuale, diciamo un mix tra una scollatura a cuore e una squadrata. Scopri esattamente di cosa si tratta in questo articolo della galleria.
●scollatura squadrata: valorizza il seno e lo comprime leggermente, per chi vuole sfoggiare le proprie forme in modo elegante;
●scollatura omerale: sia per chi ha seno grande che per chi ha poco, per le spose classiche;
● Scollo a V: una V poco profonda ma larga fino alle spalle per chi ha il seno grande, una V molto profonda sul ventre per chi ha il seno piccolo e ha un carattere audace;
●scollatura a cuore: ideale per le più formose, per slanciare la figura e dare un effetto romantico;
●scollo a barchetta: per una sposa elegante e non troppo curvy;
●scollatura all’americana: per chi ha poco seno e vuole osare con una scollatura diversa da quelle più classiche;
●scollatura senza spalline: ideale per seni medio-piccoli;
●scollo tondo: semplice e ideale per le spose piccole con spalle strette ma anche per quelle dalle forme generose. Ecco una gallery di abiti con scollo tondo.
Le maniche
Non solo la scollatura è uno degli elementi chiave di un abito. Se vuoi davvero capire come scegliere l’abito da sposa perfetto, dovrai pensare anche alle maniche. Lungo, a tre quarti, a maniche corte o smanicato, anche in questo caso la gamma di opzioni è molto ampia. La scelta più insolita, ma comunque vincente, è quella di un abito da sposa con maniche corte, poiché di solito si tende a decidere per una manica lunga elegante o direttamente a scegliere un romantico abito smanicato. Ma se vuoi uscire un po’ dagli schemi, ti suggeriamo di dare un’occhiata alla nostra gallery di abiti da sposa con maniche corte, dove troverai anche le diverse scollature per abbinarli.
Le maniche lunghe, invece, sono tra le più apprezzate, sia per la raffinatezza che perché potrebbero aiutare a nascondere qualche piccola imperfezione. Le opzioni in questa categoria sono tra maniche coprenti, a sbuffo, ricamate in pizzo o larghe. Ecco una gallery di abiti da sposa a maniche lunghe da non perdere. Le stesse caratteristiche in linea di principio valgono anche per le maniche a tre quarti, che esaltano la fisicità delle spose curvy e che, in generale, allungano le linee. Ecco un articolo sugli abiti da sposa con maniche a tre quarti che ti aiuterà a scegliere.
Scegli l’abito da sposa in base all’età
Ogni donna è libera di indossare ciò che più desidera, soprattutto in occasione del suo matrimonio. È vero che a seconda dell’età ci sono capi che più o meno valorizzano la figura. Ovviamente lo stile di una persona influisce anche sulla scelta ma è fondamentale essere consapevoli che un abito da sposa da principessa non è poi così adatto per una signora di 50 o 60 anni, e allo stesso modo è chiaro che un abito che è troppo serio, formale, magari un tubino con il velo abbinato non è l’ideale per una giovane sposa appena ventenne. Ecco un articolo che verte su questo tema: come scegliere l’abito da sposa in base all’età. E se fosse un secondo matrimonio? Possiamo aiutarti anche in questo! Resta al passo con gli abiti da sposa alla moda e scegli quello giusto.
In ogni caso, sia chiaro: la prima regola è sentirsi a proprio agio, quindi se vuoi uscire dagli schemi e non preoccuparti del fattore età, sei libero di osare ed essere felice indossando l’abito da sposa che si è rotto il tuo cuore!
In che stagione ti sposi?
Estate, autunno, inverno o primavera? La stagione dell’anno è un altro fattore determinante, che non può che condizionare la scelta dell’abito da sposa. È un po’ come il nostro guardaroba: non si può certo indossare un paio di shorts a metà dicembre. E così anche l’abito da sposa invernale avrà delle caratteristiche che lo differenziano da quello estivo, soprattutto per quanto riguarda gli accessori da abbinare, come pellicce, calze, manicotti, guanti e cappotti.
Per quanto riguarda la forma, invece, un abito da sposa estivo o primaverile tenderà a non avere maniche, aspetto quasi fondamentale durante un matrimonio celebrato a metà gennaio. E il tessuto? Ovviamente ci sono tessuti per ogni stagione, come taffetà e broccato per l’inverno, pizzo o tessuti molto leggeri per l’estate. Se ancora non avete le idee così chiare vi invitiamo ad approfondire l’argomento leggendo il nostro articolo su come scegliere l’abito da sposa in base alla stagione dell’anno.
Bianco o colorato?
Non c’è da stupirsi che per il giorno del proprio matrimonio la maggior parte delle future spose scelga di indossare un look total white! Simbolo di purezza e innocenza, infatti, l’abito da sposa bianco rappresenta quell’omaggio alla tradizione del matrimonio che anche la sposa più estrosa non vuole perdere. Nonostante negli anni si sia perso il suo significato più profondo, l’usanza di indossare un outfit dalle sfumature candide è rimasta in voga. D’altra parte, però, è anche vero che nella società contemporanea la tradizione si è evoluta, lasciando spazio a un’immagine più attuale e innovativa dell’idea di matrimonio: non esiste wedding fashion atelier che non presenti matrimoni colorati ed eleganti abiti all’ultima moda. Quindi, tradizione o sovversione?
Onore alla tradizione nel candore del bianco
Se hai appena iniziato il “tour de force” tra prestigiosi atelier e boutique di alta moda, ti accorgerai presto di come il bianco sia il colore predominante tra i vari abiti da sposa in pizzo, tulle o organza. Perché? La vera motivazione ha radici più profonde di quanto si possa immaginare: già nel 1840, in epoca vittoriana, fu la raffinatissima regina Vittoria d’Inghilterra a stabilire che questa tonalità nella sua immacolata purezza avrebbe dovuto rappresentare il colore per eccellenza negli abiti da sposa, come ha dato modo di mettere in risalto ed esaltare la preziosa lavorazione dei tessuti e dei materiali con cui sono stati realizzati i capi. Il bianco, inoltre, rappresentava anche la castità della sposa, la purezza di una giovane ragazza la cui vita sarebbe cambiata radicalmente dopo il matrimonio.
Scelta audace con un look colorato
La scelta di un abito dalle sfumature colorate, al contrario, è spesso legata a un ideale di trasgressione che ben si distacca dall’immaginario di purezza e innocenza propri di un look sui toni del bianco. Fino a poco tempo fa era quasi obbligatorio indossare un abito bianco, fatta eccezione per le seconde nozze: oggi, però, questa idea è stata quasi del tutto abbandonata e sono tante le future spose che decidono di adottare un outfit colorato, semplicemente per gusto personale o per scelta di espressione del proprio carattere.
In conclusione: vestito bianco o colorato?
In sintesi, quali sono i vantaggi di indossare un abito bianco? Oltre al chiaro richiamo alla tradizione e all’atmosfera tipica del matrimonio, questo colore è molto adatto a tutte le future spose che hanno scelto di imprimere il proprio matrimonio su uno stile classico e assolutamente chic. La figura della sposa vestita di bianco, inoltre, esercita sempre un fascino essenziale e racchiude in sé un valore simbolico di raffinatezza, eleganza e purezza, tutte qualità necessarie che, secondo l’immaginario collettivo, una donna deve possedere per presentarsi all’altare . E diciamocelo, quanti indossano un look total white durante la loro quotidianità? Indossare un vestito, scarpe e accessori vari sui toni del bianco è anche un modo per distinguersi dal resto degli invitati, per essere l’unico e unico protagonista della festa.
Lunghezza del vestito
Parliamo di un altro macro-argomento, decisivo per la scelta dell’abito da sposa: la lunghezza dell’abito. La maggior parte delle spose opta, come da tradizione, per l’abito lungo, spesso con strascico. È un po’ come quando abbiamo affrontato il tema del bianco o del colorato: l’abito da sposa è tradizionalmente bianco e lungo, ed è difficile sottrarsi a queste usanze che sono molto “matrimoniali”. Esistono però altri tipi di tagli, come quello corto e prettamente sbarazzino e quello a mezzo busto, che dona eleganza e, in verità, slancia la figura.
Abito da sposa lungo
Come rinunciare al classico abito da sposa? Che abbia lo strascico o meno, l’abito da sposa lungo è ancora oggi il best seller. In questa categoria spiccano però stili e personaggi diversi: la sensualità di un abito a sirena, la classicità di un abito principesco, la semplicità di un abito con gonna scivolata, in morbido tessuto. Le donne che scelgono di andare all’altare in abito lungo non hanno certo la stessa personalità! E il treno? C’è chi sceglie di evitarlo, chi invece vuole renderlo protagonista.
Abito da sposa corto
Gli abiti corti sono l’opzione più scelta dalle spose più anziane o da coloro che non vogliono seguire le tradizioni nuziali alla lettera. Anche le spose basse potranno scegliere questo tipo di abito a cuor leggero, che le valorizzerà e le slanciarà, per non parlare delle donne il cui punto forte sono le gambe. Anche in questo caso i modelli sono tanti: a palloncino, tubino, con strascico attaccato solo nella parte posteriore; tuttavia, tutti hanno un taglio sopra il ginocchio. Ecco alcune idee per il tuo abito da sposa corto.
Abito da sposa a mezza lunghezza
Un omaggio agli anni Cinquanta, ma anche ai Venti: nel tempo il cosiddetto abito midi è stato spesso protagonista delle passerelle di moda. Allora perché non considerarlo come un taglio per un abito da sposa? Forse il meno scelto ma secondo noi uno dei più eleganti: l’abito da sposa a mezzo busto mira a valorizzare la figura femminile e far sembrare più alte anche le spose più basse. Ovviamente dipende da come sarà l’abito in questione: un abito sottoveste, con un taglio sopra la caviglia e stretto in vita slancia la sposa, donandole un aspetto leggermente vintage, soprattutto se il tessuto scelto è pizzo o macramè. Un tubino molto attillato, con taglio a metà polpaccio, sarà invece perfetto per una donna alta e snella, mentre un abito a palloncino con gonna appena sotto il ginocchio potrebbe nascondere qualche inestetismo in vita o zona fianchi.