Appartenente agli antichi greci, riguardo ai loro dei ed eroi, alla natura del mondo, alle origini e al significato dei loro culti e delle pratiche rituali, la mitologia greca è nota per alcune mitologie estremamente fuori dal mondo. Le leggende greche sono state oggetto di cultura popolare per migliaia di anni. I personaggi più famosi di questi miti sono gli dei, le dee, gli eroi, le eroine e le creature mitologiche.

Di seguito è riportato un elenco di 10 creature mitologiche greche leggendarie.

Contenuto estivo

  • 10. Tifone
  • 9. Lamia
  • 8. Echidna
  • 7. Sfinge
  • 6. Grifone
  • 5. Chimera
  • 4. Gorgone
  • 3. Centauro
  • 2. Minotauro
  • 1. Sirena

10. Tifone

Tifone era il mostro più letale della mitologia greca. Ultimo figlio di Gaia, padre del Tartaro, era conosciuto come il “Padre di tutti i mostri”; anche sua moglie Echidna era la “Madre di tutti i mostri”. Fu descritto in pseudo-Apollodoro, Bibliotheke, come la più grande e temibile di tutte le creature. La sua metà superiore umana presumibilmente raggiungeva l’altezza delle stelle e le sue mani raggiungevano l’est e l’ovest. Invece di una testa umana, cento teste di drago eruttarono dal suo collo e dalle sue spalle.

9. Lamia

Apparentemente Lamia era una bellissima regina della Libia che divenne un demone mangiatore di bambini. Nel mito, è un’amante del dio Zeus, e fa sì che la moglie gelosa di Zeus, Hera, uccida tutti i figli di Lamia (tranne Scilla, che è lei stessa maledetta) e la trasformi in un mostro che caccia e divora i figli di altri. Un’altra versione ha Hera che semplicemente ruba tutti i figli di Lamia ed è Lamia stessa, perdendo la testa per il dolore e la disperazione, che inizia a rubare e divorare i bambini degli altri per invidia, la cui ripetuta mostruosità la trasforma in un mostro a sé stante .

8. Echidna

Metà donna metà serpente, Echidna conosciuta come la “Madre di tutti i mostri” perché la maggior parte dei mostri della mitologia greca erano suoi discendenti. La Teogonia di Esiodo la descriveva come: “la dea feroce Echidna che è per metà una ninfa con occhi sbarrati e guance chiare, e per metà ancora un serpente enorme, grande e terribile, con la pelle chiazzata, che mangia carne cruda sotto le parti segrete della terra santa. E là ha una caverna nel profondo di una roccia cava, lontana dagli dei immortali e dagli uomini mortali. Là, dunque, gli dèi le stabilirono una casa gloriosa in cui dimorare: ed ella fa la guardia ad Arima sotto terra, la cupa Echidna, una ninfa che non muore né invecchia per tutti i suoi giorni. (wikipedia.org).

7. Sfinge

Una creatura mitica con il corpo di un leone e una testa umana. Nella tradizione greca ha le cosce di un leone, le ali di un grande uccello e il volto di una donna. È mitizzata come infida e spietata. Coloro che non sanno rispondere al suo enigma subiscono un destino tipico in tali storie mitologiche, poiché vengono uccisi e mangiati da questo mostro famelico.

6. Grifone

Considerato il re delle creature, il Grifone, con il corpo, la coda e le zampe posteriori di un leone; la testa e le ali di un’aquila; e gli artigli di un’aquila come zampe anteriori. Poiché il leone era tradizionalmente considerato il re degli animali e l’aquila era il re degli uccelli, si pensava che il grifone fosse una creatura particolarmente potente e maestosa. Nell’antichità era un simbolo del potere divino e un custode del divino.

5. Chimera

La Chimera era una mostruosa creatura femminile sputafuoco della Licia in Asia Minore che era composta dalle parti di tre animali; un leone, un serpente e una capra. Solitamente raffigurata come un leone, con la testa di capra che svetta dalla schiena e una coda che terminava con una testa di serpente, la Chimera era uno dei discendenti di Tifone ed Echidna e un fratello di mostri come Cerbero e l’Idra di Lerna. .

4. Gorgone

Una terribile creatura femminile nella mitologia greca. Forse la Gorgone più popolare è Medusa, generalmente descritta come avente il volto di un’orribile femmina umana con serpenti velenosi viventi al posto dei capelli. Era l’unica mortale tra le tre sorelle il cui sguardo avrebbe trasformato chiunque in pietra. Fu notoriamente decapitata da Perseo che era armato di specchio e falce.

3. Centauro

Il centauro è una creatura mitologica con la testa, le braccia e il busto di un essere umano e il corpo e le gambe di un cavallo. Sono meglio conosciuti per la loro lotta con i Lapiti, causata dal loro tentativo di rapire Ippodamia e il resto delle donne Lapiti il ​​giorno del matrimonio di Ippodamia con Piritoo, re dei Lapiti. Forse uno dei centauri più popolari nella mitologia greca è Chirone. È in contrasto con la tipica rappresentazione dei centauri che bevono indulgenti e violenti con la sua intelligenza e le sue invidiabili capacità mediche.

2. Minotauro

Descritto come “in parte uomo e in parte toro”. Il Minotauro era una creatura con la testa di toro sul corpo di un uomo. Abitava al centro del labirinto cretese, un elaborato labirinto progettato dall’architetto Dedalo e suo figlio Icaro. L’uomo toro fu infine ucciso dall’eroe ateniese Teseo.

1. Sirena

Le creature pericolose e belle nella mitologia greca. Erano spesso ritratti come femme fatales che attiravano i marinai vicini con le loro voci incantevoli a naufragare sulla costa rocciosa della loro isola. Erano considerate le figlie del dio fluviale Acheloo. Gli scrittori romani legarono più strettamente le Sirene al mare, come figlie di Forci. Le sirene si trovano in molte storie greche, in particolare nell’Odissea di Omero. Il loro numero è variamente riportato tra due e cinque.