Una delle forme d’arte più antiche, la pittura esiste da quando i nostri antichi antenati hanno iniziato a produrre creazioni a carboncino sulle pareti delle caverne. Mentre innumerevoli generazioni di artisti hanno lasciato il segno nel corso dei millenni, solo alcune opere d’arte sono riuscite a trascendere il tempo e la cultura per essere venerate in tutto il mondo.

Ora esposti in musei e gallerie d’arte, questi favolosi dipinti sono tra i dipinti più importanti, impressionanti e influenti di tutti i tempi.

15. Gotico americano (Grant Wood)

gotico americano

Ora appeso all’Art Institute di Chicago, il gotico americano è uno dei dipinti più famosi dell’America rurale del 20° secolo. Il capolavoro di Grant Wood è stato dipinto nel 1930 e raffigura un contadino e sua figlia in piedi di fronte a quella che oggi è conosciuta come la American Gothic House.

Inizialmente, la gente del posto e i critici d’arte hanno preso i toni cupi e gli abiti puritani dei personaggi come una critica alla vita rurale. L’inizio della Grande Depressione, tuttavia, vide il dipinto essere associato alla risolutezza e allo spirito indomabile dei pionieri americani. Il gotico americano è una delle opere d’arte più importanti e iconiche uscite dagli Stati Uniti.

14. La persistenza della memoria (Salvador Dali)

La persistenza della memoria

Una delle opere più grandi e distintive dell’arte surrealista di tutti i tempi, La persistenza della memoria di Salvador Dalì si distingue davvero dalla massa. Nel dipinto del 1931, possiamo vedere orologi da tasca che si sciolgono drappeggiati su un paesaggio desolato. Si ritiene che la strana scena sia stata ispirata dalla Teoria della Relatività di Albert Einstein.

Uno dei dipinti più riconoscibili sulla Terra, la fantastica creazione di Dali può essere ammirata al Museum of Modern Art di New York.

13. Nighthawks (Edward Hopper)

Falchi notturni

Un’altra delle opere d’arte più famose dell’Art Institute of Chicago è Nighthawks, dipinta da Edward Hopper nel 1942. Nel dipinto a olio, possiamo vedere quattro persone in una tavola calda a tarda notte. La luce risplende dall’interno illuminato, illuminando l’oscurità all’esterno attraverso l’ampia vetrata.

Mentre molti lo prendono per rappresentare la solitudine e l’isolamento, lo stesso Hopper ha detto che alludeva di più a potenziali predatori nella notte. Uno dei dipinti più popolari e parodiati di American Art, Nighthawks è la più famosa e riconoscibile delle opere di Hopper.

12. La grande onda al largo di Kanagawa (Hokusai)

La grande onda al largo di Kanagawa

Il dipinto più famoso uscito dal Giappone, La grande onda al largo di Kanagawa, è stato prodotto da Hokusai utilizzando una tecnica di stampa su blocchi di legno tra il 1829 e il 1833. La scena straordinaria, con i suoi blu vividi, vede un’onda enorme che minaccia di inghiottire tre barche da pesca.

Poiché è stato sviluppato come parte della serie “Trentasei vedute del Monte Fuji” dell’artista, l’iconico vulcano può essere individuato sullo sfondo. A causa del fatto che sono state realizzate numerose stampe, le impressioni originali della Grande Onda al largo di Kanagawa possono essere trovate al British Museum e al Metropolitan Museum of Art, tra gli altri.

11. Il bacio (Gustav Klimt)

Il bacio

Dipinto tra il 1907 e il 1908 durante l’apice del “Periodo d’oro” di Gustav Klimt, Il bacio brilla e brilla davvero davanti ai tuoi occhi mentre oro, argento e platino si irradiano dalla tela.

Influenzato dai movimenti Arts and Crafts e Art Nouveau, il dipinto raffigura due amanti vestiti d’oro intrecciati in un intimo abbraccio. Solo uno dei tanti punti salienti della vasta collezione del Belvedere di Vienna, Il bacio è l’opera più popolare e avvincente di Klimt.

10. Nascita di Venere (Botticelli)

Nascita di Venere

Uno dei dipinti più famosi al mondo, la Nascita di Venere è stato dipinto nel 1480 al culmine del Rinascimento da Sandro Botticelli. Affascinante da guardare, il capolavoro presenta una Venere nuda, la dea dell’amore, che emerge da una capesante.

Poiché questa squisita figura mitologica è stato il primo nudo non religioso ad essere dipinto dall’antichità, il dipinto ha avuto un profondo impatto sulla storia dell’arte. Analizzato e apprezzato da innumerevoli generazioni di storici dell’arte e laici allo stesso modo, lo stupendo dipinto risiede ora nella Galleria degli Uffizi a Firenze, città in cui è stato dipinto.

9. Ninfee (Monet)

Ninfee

Composta da circa 250 dipinti diversi, la serie Water Lilies di Claude Monet è stata dipinta nella sua casa di Giverny tra il 1896 e il 1926. Il soggetto principale dei dipinti è lo stagno delle ninfee sul retro del suo giardino, con vari altri fiori, un ponte di legno , e anche un maestoso salice piangente.

Uno dei grandi impressionisti francesi, i dipinti di Claude Monet sono immediatamente riconoscibili e sono esposti nei musei di tutto il mondo. Mentre il Musee de l’Orangerie ospita otto dei suoi meravigliosi murales, altre opere d’arte di Water Lilies si possono trovare al Museum of Modern Art di New York e al Portland Art Museum, tra gli altri.

8. Guardiano notturno (Rembrandt)

Guardia notturna (Rembrandt)

Probabilmente l’opera d’arte più famosa del Rijkmuseum di Amsterdam, il Night Watch è uno dei dipinti più magnifici emersi dall’età dell’oro olandese. Dipinta nel 1642 da Rembrandt van Rijn, l’enorme tela ritrae un gruppo di guardie civiche mentre si allontanano per esercitarsi a sparare. Per gran parte della sua esistenza, il dipinto è stato rivestito con una vernice scura che dava l’impressione errata che raffigurasse una scena notturna, da cui il nome Night Watch.

Oltre ad essere noto per le sue dimensioni impressionanti, il dipinto è anche famoso per il suo uso drammatico della luce che fa sembrare che le figure a grandezza naturale si stiano effettivamente muovendo davanti a noi.

7. L’urlo (sgranocchiare)

L'urlo

The Scream è una serie di dipinti e stampe espressioniste dell’artista norvegese Edvard Munch, che mostrano una figura agonizzante contro un cielo rosso sangue. Il paesaggio sullo sfondo è l’Oslofjord, visto da una collina a Oslo. Edvard Munch ha creato diverse versioni di The Scream in vari media. La prima versione è stata dipinta nel 1893 ed è esposta nella National Gallery of Norway. Fu rubato nel 1994 in un furto d’arte di alto profilo e recuperato diversi mesi dopo. Nel 2004 un’altra versione di The Scream è stata rubata dal Munch Museum, per poi essere recuperata nel 2006.

6. Ragazza con l’orecchino di perla (Vermeer)

La ragazza con l'orecchino di perla

Sebbene sia spesso paragonato alla Gioconda, La ragazza con l’orecchino di perla di Johannes Vermeer è, in effetti, un tronie e non un ritratto. Pensata per essere stata dipinta intorno al 1665 dal maestro olandese, l’accattivante opera d’arte raffigura una ragazza immaginaria piuttosto che reale che indossa un turbante blu e un grosso orecchino di perla scintillante.

Tracy Chevalier ha scritto un romanzo storico romanzando le circostanze della creazione del dipinto. Il romanzo ha ispirato un film del 2003 con Scarlett Johansson nei panni dell’assistente di Johannes Vermeer che indossa l’orecchino di perla. Spiccando brillantemente sullo sfondo scuro, la Ragazza con l’orecchino di perla ora illumina la galleria Mauritshuis in cui è esposta all’Aia.

5. Guernica (Picasso)

Guernica (Picasso)

Una delle opere d’arte più stimate ed esaltate di Pablo Picasso, Guernica racconta la triste storia del bombardamento dell’omonima città basca. Attraverso una serie di forme e figure nere, bianche e grigie, il famoso cubista mette in evidenza la distruzione operata sulla città dalla Germania nazista e dall’Italia fascista.

Dipinta nel 1937, Guernica è ampiamente considerata come una delle più grandi e potenti opere d’arte contro la guerra di tutti i tempi. Il capolavoro di Picasso può ora essere ammirato al Museo Reina Sofia di Madrid, mentre una replica dell’arazzo della sua famosa opera può essere trovata appesa al quartier generale delle Nazioni Unite a New York.

4. La creazione di Adamo (Michelangelo)

La creazione di Adamo

Costituendo solo una piccola parte del magnifico affresco che copre il soffitto della Cappella Sistina, La creazione di Adamo è probabilmente l’opera più famosa e venerata di Michelangelo, insieme alla statua del David. Nella scena biblica vediamo Dio protendersi e allungarsi per dare vita ad Adamo, il primo uomo.

Commissionato da papa Giulio II, il soffitto della Cappella Sistina fu dipinto tra il 1508 e il 1512, con La Creazione di Adamo al primo posto tra i pannelli centrali. Replicata e riprodotta innumerevoli volte da allora, questa splendida opera è solo uno dei tanti capolavori dell’uomo del Rinascimento.

3. L’Ultima Cena (da Vinci)

L'ultima Cena

Dipinto nel 1490 su una parete del refettorio nel Convento di Santa Maria delle Grazie a Milano, L’Ultima Cena è una delle opere d’arte più riconoscibili sulla Terra. Sebbene gli anni non siano stati gentili con l’originale, che ha subito molta usura, il convento vede ancora persone provenienti da tutto il mondo per intravedere il favoloso affresco. Il meraviglioso murale raffigura la scena in cui Gesù Cristo dice ai Dodici Apostoli seduti ai suoi lati che uno di loro lo tradirà.

Alcuni scrittori propongono che la persona nel dipinto seduta alla sinistra di Gesù sia Maria Maddalena piuttosto che Giovanni Apostolo. Questa teoria popolare gioca un ruolo centrale nel romanzo di Dan Brown Il Codice Da Vinci.

2. Notte stellata (van Gogh)

L’opera decisiva di Vincent van Gogh, Notte stellata, descrive la vista che poteva vedere dalla finestra del suo manicomio a Saint-Rémy-de-Provence dopo aver avuto un esaurimento nervoso e essersi tagliato una parte dell’orecchio nel 1888. La scena iconica mostra una notte vorticosa cielo punteggiato di stelle che domina un villaggio ancora addormentato.

La straordinaria creazione del pittore postimpressionista olandese è ora esposta al Museum of Modern Art di New York ed è una delle opere più apprezzate della sua vasta collezione.

1. Monna Lisa (da Vinci)

Monna Lisa

Ampiamente considerato il dipinto più famoso al mondo, la Gioconda ha deliziato gli spettatori sin da quando fu dipinta all’inizio del 1500 da Leonardo da Vinci. Il dipinto prende il nome da Lisa del Giocondo, membro di una ricca famiglia di Firenze. Nel 1911, la Gioconda fu rubata dal dipendente del Louvre Vincenzo Peruggia, un patriota italiano che credeva che la Gioconda dovesse essere restituita in Italia. Dopo aver tenuto il dipinto nel suo appartamento per due anni, Peruggia fu finalmente catturato quando tentò di venderlo alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Oggi la Gioconda è di nuovo appesa al Louvre di Parigi, dove ogni anno 6 milioni di persone vedono il dipinto.